Si arricchisce la flotta in dotazione ai veicoli della Polizia sulle autostrade gestite da CAV- Concessioni Autostradali Venete con l’arrivo della nuova Tesla Model X. La vettura, allestita appositamente per essere al servizio della polizia stradale, è la prima vettura totalmente elettrica ad entrare in servizio in Italia. L’introduzione di una vettura elettrica è una sperimentazione che interesserà le tratte Padova-Venezia, il Passante di Mestre, la Tangenziale di Mestre e il Raccordo Marco Polo percorso ogni giorno da oltre 200.000 veicoli.
L’aver assoldato la vettura Tesla al servizio della Polizia Stradale punta a ridurre le emissioni e a favorire la sostenibilità ambientale senza inficiare nell’efficienza dei servizi. La vettura in dotazione alla Polizia Stradale non è in leasing ma è stata acquistata da Concessioni Autostradali Venete tramite una gara d’appalto indetta appositamente per vetture a zero emissioni che rispettassero i requisiti operativi dei mezzi di Polizia.
Da record le prestazioni della Model X in dotazione che monta una batteria da 100 kWh ed è in grado di raggiungere la velocità massima di 262 km/h accelerando da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi.
Molto soddisfatti i vertici della Polizia Stradale e dalla società autostradale CAV: “L’entrata in servizio di questo veicolo rappresenta la sintesi di due dei principali obiettivi perseguiti da questa Società, perché unisce l’esigenza di ottimizzare i servizi di vigilanza ai fini della sicurezza stradale, con la ricerca e lo sviluppo di soluzioni per la sostenibilità ambientale, che coinvolgono un po’ tutte le nostre attività”.
La Tesla Model X che vedremo sfrecciare lungo le autostrade venete è lunga 5,03 metri, larga 1,99 metri e alta 1,68 metri. La grande vettura del marchio di Elon Musk ha un frontale dominato da un’unica apertura centrale con il logo della Casa, la T, dal quale si sviluppano i gruppi ottici full LED, disposti su un unico livello. Le fiancate alte e massicce vengono movimentate da una bassa linea di cintura e da una nervatura che scorre poco sotto alle maniglie, i passaruota con i paracolpi a contrasto ospitano cerchi unici da 20”.
La soddisfazione per il nuovo arrivo in dotazione alla Polizia Stradale è stata espressa anche dal Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato Prefetto Renato Cortese che ha evidenziato come “la sinergia con le concessionarie autostradali e l’impegno nei processi di modernizzazione della circolazione nell’ottica della sostenibilità, rappresentano un valore aggiunto per le strategie di sicurezza stradale”.
Autore: Alessandro Cattelan