Nonostante l’appuntamento con il pubblico sia fissato per il Salone di Francoforte 2019, la Volkswagen T-Roc Cabrio si presenta in anteprima con un design indubbiamente innovativo. A dire la verità, la Range Rover Evoque Cabrio (da noi provata) fu la prima a proporre il mix SUV-Cabrio ma, per differenza di dimensioni e (soprattutto) di prezzo, la tedesca può essere vista come portabandiera nel segmento dei crossover. La T-Roc Cabrio avvierà la produzione a partire dal 2020 per arrivare sul mercato nell’estate dello stesso anno.
Le 5 porte sono state sostituite dalle 3 porte e anche le dimensioni variano leggermente: 4,27 metri di lunghezza (4 cm in più), 1,82 di larghezza e l’altezza diminuisce di 6 cm fino a quota 1,52 metri. L’abitacolo è stato ampliato ma accoglie solo quattro occupanti. Come da tradizione, il tetto è rigorosamente in tela e vanta un’apertura ad azionamento elettrico di 9 secondi fino alla velocità di 30 km/h. La capacità del vano bagagli logicamente decresce a 284 litri contro i 392 litri della T-Roc.
Sono due gli allestimenti disponibili: Style ed R-Line. Due anche i propulsori, entrambi benzina: il tre cilindri 1.0 da 115 CV e 200 Nm di coppia ed il quattro cilindri 1.5 da 150 CV e 250 Nm di coppia massima. Per quest’ultimo è disponibile l’automatico DSG a sette rapporti.
Sempre online
Benchè il sistema di infotainment non cambi nella forma, sulla T-Roc Cabrio si aggiorna il software si aggiorna e ora dispone di tecnologia “Always on” (sempre connessi) attraverso l’installazione di una eSIM. Saranno resi disponibili nuovi servizi e funzioni che permetteranno di tenere sotto controllo la vettura anche da remoto, in qualsiasi momento. Gli schermi, come accennato in precedenza, non subiscono variazioni nelle dimensioni, infatti, il sistema è composto dal display centrale da 8 pollici e dall’Active Info Display (strumentazione digitale) da 11,7 pollici. Non mancano la ricarica wireless per lo smartphone e i protocolli Apple CarPlay e Android Auto. Disponibili anche nella versione cabrio tutti i sistemi di ausilio alla guida che troviamo sulla T-Roc “normale”, dunque, cruise control adattivo, mantenimento di carreggiata e frenata automatica di emergenza per raggiungere il livello 2 di autonomia di guida.