Sono stati svelati gli interni di Tesla Cybertruck, l’elettrica da anni annunciata che sembra avvinarsi ogni giorno di più al suo debutto commerciale. Il pick-up elettrico del brand di Elon Musk è protagonista di nuove foto in cui si mostrano gli interni. Dalle immagini si nota come il volante di Tesla Cybertruck non sia il famoso Yoke delle Plaid che abbiamo provato, bensì una versione migliorata e dall’aspetto più simile a un volante tradizionale.
Tesla Cybertruck: nuove foto degli interni
Nuove foto degli interni di Tesla Cybertruck sono state diffuse sul web. Dalle immagini si nota come il pick-up assemblato dall’azienda di Elon Musk abbia ora un volante diverso rispetto a quello delle Tesla Model X e della Tesla Model S. Sembra quindi che Tesla abbia modificato il suo volante tanto discusso per soddisfare le esigenze dei clienti, alquanto scettici a riguardo, soprattutto in passato. L’azienda ha mantenuto la forma generale dello Yoke, ma ha chiuso le punte superiore ed inferiore del volante per i conducenti che si sentono più a loro agio con il design rotondo. Un compresso che solo il tempo dirà se riuscito o meno.
È quindi proprio il volante a rubare la scena in merito agli interni della nuova Tesla Cybertruck, pick-up con sedili i cui comandi sembrano avere la stessa finitura dell’esoscheletro esterno del veicolo. Dalle foto si può notare anche che la console centrale ha una copertura scorrevole che sembra simile alla copertura del cassone di Tesla Cybertruck sul retro, creando davvero un “fil rouge” che collega gli interni agli esterni della vettura. Il brand americano fa sapere intanto che divulgherà ufficialmente nuovi dettagli su Tesla Cybertruck solo durante l’evento di consegna, ma ciò non esclude che nei prossimi giorni possano arrivare nuove indiscrezioni e nuove foto spia riguardanti nuovi dettagli di questo atteso modello. L’azienda di Elon Musk punta a produrre Tesla Cybertruck da quest’estate, in maniera tale da procedere con le prime consegne già alla fine del terzo trimestre del 2023. C’è da specificare, però, che la produzione in serie non è prevista fino all’inizio del prossimo anno.
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