Tommaso Corona
Subaru raggiunge un traguardo importante nella strategia della sicurezza a 360° sulla quale la Casa giapponese ha puntato e investito sia in termini di denaro sia d’immagine.
Nel mese di gennaio le vendite globali delle vetture Subaru dotate di EyeSight ha superato un milione di unità, un importante traguardo raggiunto solo dopo otto anni e otto mesi da quando il sistema è stato introdotto in Giappone, nel maggio 2008.
EyeSight è il primo sistema, a livello mondiale, a utilizzare la tecnologia della doppia telecamera stereo che rileva non solo auto, ma anche pedoni, ciclisti e motociclisti attorno all’auto. EyeSight assiste il guidatore grazie alle sue efficienti funzioni come l’Adaptive Cruise Control e il Pre-Collision Braking System.
Un sondaggio condotto dalla Casa delle Pleiadi, sulla base dei dati di vendita del Japan’s Institute for Traffic Accident Research and Data Analysis sui veicoli Subaru venduti da aprile 2010 a marzo 2015, rivela che nel paese del Sol Levante i modelli Subaru equipaggiati con il sistema, rispetto a quelli senza, hanno ridotto del 61% il numero di incidenti con lesioni gravi o morte su un panel di 10.000 auto. Escludendo i pedoni e concentrandosi solo sugli incidenti tra veicoli, le cifre mostrano che le Subaru con EyeSight hanno registrato l’84% di tamponamenti in meno.
I modelli Subaru con EyeSight sono attualmente venduti in Giappone, Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Europa e Cina e continueranno a diffondersi anche in altri mercati a livello globale. L’Eyesight è valso ai modelli Subaru sui quali è montato le famose 5 stelle Euro NCAP, un risultato che simboleggia l’efficacia del dispositivo in termini di sicurezza attiva. In Italia attualmente il sistema è presente nei due modelli Levorg e Outback e assiste il guidatore con due occhi in più dati dalle telecamere stereo montate sul parabrezza.
