A dieci anni dalla mostra “Genio Nascosto”, il MAUTO dedica un nuovo tributo a Marcello Gandini, figura leggendaria del design automobilistico, con ULTRALEGGERA. A design journey with Marcello Gandini between Italy and Qatar, esposizione ideata insieme a Qatar Auto Museum e VCUarts Qatar. L’obiettivo? Raccontare non solo l’estetica rivoluzionaria del Maestro, ma soprattutto l’eredità culturale e formativa che continua a ispirare nuove generazioni di progettisti.
La mostra sarà visitabile nella Project Room del Museo Nazionale dell’Automobile dal 19 giugno al 31 agosto 2025.
Un viaggio leggero, ma profondo
Curata da Simone Carena e Marzia Gandini, l’esposizione è costruita come un percorso tra passato e futuro: bozzetti, modellini, fotografie e persino una barca a vela da addestramento progettata per suo nipote dialogano con i lavori degli studenti di VCUarts Qatar, coinvolti in un progetto formativo nato tra Torino e Doha.
“La mostra è disegnata per viaggiare”, spiega Carena, e infatti si sviluppa anche come un’installazione mobile, ispirata alle imbarcazioni ultraleggere. Le sue componenti – scafi, vele, elementi strutturali – evocano le forme di Miura, Countach e Stratos, aprendo un “veicolo culturale” dove memoria e innovazione si incontrano.
Auto da sogno, visioni da conservare
Giovedì 19 giugno, in occasione dell’apertura, undici vetture disegnate da Gandini saranno esposte nella piazza del MAUTO, in arrivo direttamente dalla pista del Lingotto:
- Lamborghini Miura (1966)
- Alfa Romeo Montreal (1970)
- Lamborghini Countach (1971)
- Lancia Stratos (2 esemplari, 1973)
- Ferrari Dino GT4 (1974)
- Fiat X1/9, Maserati Khamsin, Mini De Tomaso, Maserati Shamal, Lamborghini Diablo
Una selezione – tra cui le Stratos, la Dino GT4, la Montreal e la Diablo – resterà visibile fino al 29 giugno.
Oltre le automobili: oggetti in movimento
L’universo creativo di Gandini va ben oltre il cofano. In mostra troviamo anche il tappeto volante Countach – un disegno 1:1 stampato su vela riciclata – un tavolo progettato con scarti navali, una bicicletta pieghevole con ruote standard e persino un motore di 12 “cilindri” cubici, ciascuno contenente progetti realizzati da studenti.
Un modo per riscoprire il design non come forma, ma come processo, come atto di pensiero e creazione pura. “Solo l’idea, nella sua forma più pura, che dalla mente passa a una matita e si fissa su un foglio bianco”, sottolinea Marzia Gandini.
Una Summer School tra forma e pensiero
Ad accompagnare la mostra, una Summer School organizzata con Politecnico di Torino, Studio Marcello Gandini e Pinacoteca Agnelli: quattro giorni di lezioni e laboratori aperti a designer, architetti, ingegneri e appassionati, per approfondire il rapporto tra estetica, innovazione e mobilità. Un’occasione per vivere la lezione di Gandini non come nostalgia, ma come spinta verso l’avvenire.
Una mostra da non perdere
Per Benedetto Camerana, Presidente MAUTO, “Ultraleggera è un ponte tra culture, generazioni e modi di progettare”. Una celebrazione che, partendo da Gandini, mette al centro i giovani creativi e il potere trasformativo del design.
Un invito – per chi ama l’automobile, l’arte o l’architettura – a farsi ispirare da uno dei più grandi visionari italiani del Novecento.
INFORMAZIONI UTILI
📍 Project Room, MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile, Torino
📅 Dal 19 giugno al 31 agosto 2025
🎟️ Ingresso incluso nel biglietto del museo