Peugeot 604 D Turbo: nel 1979 arrivò la prima turbodiesel europea

Storiche
16 febbraio 2019, 13.27
peugeot 604 3
Gli anni ’70 sono passati alla storia per tanti motivi ma, rimanendo nel nostro campo, la crisi petrolifera segnò irrimediabilmente il destino del mondo dell’automobile. Proprio le berline, fino ad allora vero simbolo di benessere in una società borghese che andava attrezzandosi in quel senso, conobbero un periodo di crisi. Peugeot ci aveva visto lungo e scommise sul turbodiesel, introducendo per la prima volta una vettura, la 604 D Turbo, nel segmento delle ammiraglie.
La Peugeot
604, nata nel 1975, fu la prima berlina alto di gamma ad adottare un motore
Diesel sovralimentato in Europa. Rappresentò, quarant’anni fa, una vera
rivoluzione che poi, come la storia ha avuto modo di testimoniare, fu ripreso
anche dal resto della concorrenza. Il motore da 2,3 litri con turbocompressore Garrett,
adottato dalla prima versione della 604, nel 1979, era accreditato di 80 CV,
sufficienti a farla arrivare alla soglia dei 160 orari di velocità massima e
con consumi nettamente diversi rispetto alle berline a benzina dell’epoca.
Una
soluzione alla crisi petrolifera sembrava voler scrivere la parola fine sulle
berline di grossa cilindrata ma proprio la 604 D Turbo lanciò una moda in
controtendenza. Proprio la V6 TI del 1977, equipaggiata con motore 6 cilindri
ad iniezione che forniva maggiori prestazioni con minori consumi, stabilizzò
temporaneamente le vendite, ma non fu sufficiente a farle ripartire in modo
deciso. Questo motivo spinse Peugeot a investire sul progetto giocando la carta
dell’innovazione e, sul finire del decennio, ecco la prima vettura turbodiesel
prodotta in Europa.
Un
evento storico per la storia dell’automobile che permise a Peugeot di entrare,
per prima, in un segmento in cui tale alimentazione non era mai stata esplorata
da una berlina di serie e fu la prima di una lunga serie di modelli ad avere
un’alimentazione che offriva nuove ed importanti potenzialità di sviluppo, come
poi si è visto fino ai tempi più recenti, dove il Diesel sta affrontando una
demonizzazione molto spesso ingiustificata.
Tornando alla 604 D Turbo, l’arrivo della nuova versione ne contenne decisamente i risultati di vendita, tanto che, dal 1979 in poi, il peso delle vetture Diesel sul totale della produzione fu sempre crescente.
motore peugeot 604 d turbo
Ecco come appariva il motore sovralimentato della 604 D Turbo
Nel 1981
la gamma delle motorizzazioni Diesel di 604 si sdoppiò e acquisì le nuove
codifiche commerciali già adottate sul resto della gamma Peugeot, la DTurbo prese
il nome di GRD Turbo e la SRD Turbo, divenne la versione equipaggiata con il
livello di finitura ancora superiore denominato “Grand Confort”. Quest’ultima
fu anche la versione prescelta per il mercato italiano, dove la concorrenza
tedesca era molto forte, allora come oggi. Seguì la 505 turbodiesel e l’ultima evoluzione
della 604 arrivò nel 1983, con la GTD, con motore 2.5 da 95 CV e 29.000 unità
prodotte in due anni.
Oggi,
nel mercato dell’usato, la 604 D Turbo e le sue eredi valgono un occhio della
testa, nonostante molti esemplari abbiano superato il mezzo milione di
chilometri. Proprio per questo motivo, reperire un esemplare “fresco” non è
affatto facile e quando capita il valore schizza alle stelle…
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