La storia dell’automobile torna a mettersi in moto. Dal 20 al 23 novembre 2025 Milano AutoClassica apre le porte della sua quindicesima edizione a Fiera Milano (Rho), confermandosi come uno degli appuntamenti più autorevoli del panorama internazionale dedicato alle auto classiche, sportive e da collezione. Una manifestazione che evolve, si amplia, cambia passo: da semplice esposizione a piattaforma culturale che racconta, custodisce e rinnova la memoria del motorismo.
L’organizzazione targata Emac, quest’anno rafforzata dall’ingresso di Fiera Milano e Italian Exhibition Group (IEG) nella compagine societaria, spinge la rassegna verso un futuro più inclusivo, con uno sguardo concreto alle nuove generazioni.
Non è un dettaglio marginale: sono proprio gli under 30, oggi più consapevoli e selettivi, a rappresentare il segmento che potrà tramandare (e reinterpretare) il collezionismo di domani. A loro Milano AutoClassica 2025 dedica iniziative, spazi e contenuti specifici, ribadendo che la passione automobilistica non appartiene a una sola epoca.
Le “Regine”: un percorso nella storia della performance
All’ingresso del Padiglione 12, i visitatori saranno accolti dalle tre “Regine” esposte in collaborazione con i Musei Ferrari, omaggio ai 20 anni del Programma XX del Cavallino:
- Ferrari FXX (2005) – La pioniera. Evoluzione estrema della Enzo, oltre 345 km/h e un V12 da 800 CV pensato per trasferire tecnologie da Formula 1 alle mani dei gentleman driver.
- Ferrari 599XX (2010) – L’unica del programma con motore anteriore. I suoi 730 CV, le soluzioni aerodinamiche attive e il progetto Actiflow la rendono un laboratorio dinamico a cielo aperto.
- Ferrari FXX-K (2014) – La svolta ibrida: 1050 CV totali grazie al sistema Hy-Kers derivato dalle monoposto di Formula 1.
Dal Padiglione 16, il racconto cambia registro e abbraccia la memoria delle grandi maratone endurance: ASI porta tre protagoniste della 24 Ore di Le Mans – Alfa Romeo 8C 2300 (1931), Osella-BMW PA8 (1980) e Tiga 287 Gruppo C (1987) – simboli di epoche e filosofie diverse unite dallo stesso obiettivo: arrivare in fondo, possibilmente davanti a tutti.
Rolls-Royce: il secolo di Phantom e la celebrazione dell’eccellenza
La Club House ospita l’area celebrazioni dedicata a Rolls-Royce, con dieci modelli che raccontano un secolo di lusso britannico. L’esposizione – curata dall’esperto Davide Bassoli – ripercorre carrozzerie fuoriserie, modelli iconici e interpretazioni uniche, come la rarissima Silver Cloud I Estate dotata di fuciliera o la Corniche appartenuta a celebrità internazionali.
È anche l’anno del centenario della Phantom, festeggiato con una limited edition da 25 esemplari: un richiamo forte al concetto di esclusività che da sempre accompagna il marchio.
Gli anniversari: icone che non smettono di parlare al pubblico
A Milano AutoClassica 2025 il tempo diventa protagonista. La manifestazione celebra alcune tra le auto più influenti della storia:
- Ferrari FXX – 20 anni
- Ferrari F50 – 30 anni
- Rolls-Royce Silver Shadow – 60 anni
- Lancia Aurelia B24 Spider – 70 anni
- Mercedes 190 SL – 70 anni
- Rolls-Royce Phantom – 100 anni
Un mosaico di culture automobilistiche – italiane, britanniche, tedesche – che raccontano l’evoluzione di stile, ingegneria e ambizioni.
Marchi, scuderie e musei: il salone che unisce le competenze
Ampia la partecipazione di brand, club e realtà museali: Bentley, BMW Club Italia, Corvette (per la prima volta presente), Jaguar Club Italia, Lamborghini Club Italia, Lotus-PB Racing, McLaren, MG, Porsche Club Italia, 777 Club, Rolls-Royce Motor Cars Milan, insieme a Rossocorsa Ferrari Classiche.
Accanto ai marchi, le Scuderie storiche portano pezzi da competizione unici: dalla Grassi Scuderia Milanese 044S, reinterpretazione moderna dello spirito del Gruppo B, fino alle Alfa Romeo da gara della Scuderia del Portello, protagoniste delle cronache sportive dagli anni ’50 agli anni ’70.
Motori e grande schermo: il percorso immersivo della Scuderia Sant Ambroeus
Per celebrare i 130 anni del cinema, dodici veicoli iconici ricostruiscono il legame tra automotive e cultura pop: dalla Lancia Aurelia B24 de Il sorpasso all’Aston Martin DB5 di Goldfinger, dalla Jaguar E-Type di Diabolik alla Vespa di Vacanze Romane, fino alla Fiat Martes di Amarcord. Un viaggio narrativo che unisce memoria, estetica e immaginario collettivo.
Talk, anteprime, dibattiti: il ruolo culturale del salone
ACI Storico e ASI arricchiscono il programma con incontri, presentazioni, confronti tecnici e talk dedicati ai temi emergenti del settore: dal futuro dei carburanti sintetici e bio alle strategie per la conservazione responsabile, fino al progetto immersivo dedicato ad Alberto Ascari.
Un’agenda densa, pensata per un pubblico maturo ma anche per appassionati più giovani e studenti che entrano a contatto con un patrimonio da preservare.
Best in Classic 2025: il premio che valorizza l’eccellenza italiana
Ruoteclassiche torna con la quinta edizione di Best in Classic, il contest che celebra restauratori, collezionisti, professionisti e figure chiave del motorismo storico. La cerimonia avrà luogo il 21 novembre nel Centro Congressi Stella Polare: un momento di prestigio e networking che negli anni ha rafforzato la filiera italiana.
MAC Next Generation Hub: la cultura del tuning incontra il collezionismo
Dopo il successo del 2024, il MAC Next Generation Hub raddoppia e si conferma lo spazio più dinamico del salone: supercar elaborate, stance culture, vetture racing, prototipi e modelli unici realizzati da privati e preparatori. Un ponte tra tradizione e nuove tendenze, con contenuti dedicati e un Main Stage animato dai creator automotive più seguiti.
Vintage Boat Show: la nautica d’epoca come parte della stessa cultura
Per il quarto anno consecutivo torna il Vintage Boat Show, con un percorso ampliato e una nuova area Talks. Icone della tradizione nautica come Riva e Tullio Abbate creano un dialogo spontaneo con l’automobile storica: due mondi che condividono la cura artigianale, la ricerca stilistica e la dimensione del collezionismo.
In mostra la quarta edizione di “Donne e Motori? Gioie e basta”
La rassegna fotografica promossa dal Museo Fratelli Cozzi affronta gli stereotipi di genere nel mondo automobilistico. Per la prima volta i ritratti mostrano uomini e donne insieme, ribadendo il concetto di partecipazione condivisa in un settore ancora percepito come sbilanciato. Un progetto di forte valore culturale e sociale.
Il collezionismo in movimento: raduni, mercato, ricambi e automobilia
Nel Padiglione 20 torna il “regno del collezionista”, con ricambi, manuali, editoria specializzata e modellismo. Spazio anche alle vendite dei privati, segmento in forte crescita che avvicina nuovi appassionati.
All’esterno, oltre 1000 vetture animeranno i raduni organizzati dai club, incluse le dodici categorie del settimo Raduno Youngclassic, momento ormai simbolico della cultura Youngtimer italiana.
Biglietti e informazioni utili
I biglietti sono acquistabili sul
sito ufficiale della manifestazione, a partire da 23 euro.