Dopo il successo della Tivoli, il SUV compatto che dal lancio, a metà 2015 con il noto claim “Be Different”, ha totalizzato circa 64.000 esemplari venduti, SsangYong torna a far parlare di sé con la nuova Crossover Wagon, XLV.
Versione XL del B-SUV coreano, dove la sigla sta per eXtra Lifestyle Vehicle, il nuovo prodotto di SsangYong è pronto a fare il suo debutto sul mercato, proponendo più spazio e più versatilità, grazie alla lunghezza maggiorata.
In attesa del suo arrivo nelle concessionarie, noi l’abbiamo provata su strada in anteprima, ecco come va nel nostro test drive.
Esterni
Con la stessa piattaforma e lo stesso passo da 260 mm della Tivoli, la XLV cresce nella parte posteriore, per una lunghezza totale di 440 mm. I 238 mm in più portano a ben 720 litri lo spazio di carico (fino a 1.440 litri), mentre l’abitacolo ospita comodamente cinque adulti.
I tratti stilistici che contraddistinguono la SsangYong Tivoli li ritroviamo sulla XLV. Il piacevole design della scocca, il look sportivo e la linea del tetto “sospesa”, sono tutti elementi caratteristici di entrambi i modelli. Invece, nella vista laterale, vediamo la crescita della lunghezza che effettivamente dà una sensazione di Wagon, più che di SUV, grazie all’altezza contenuta del corpo vettura che regala uno slancio particolare all’auto.
La XLV offre la possibilità di scegliere fra otto diversi colori per gli esterni: Grand White, Space Black, Silent Silver, Dandy Blue, Techno Grey, Flaming Red, Jazz Brown e Galaxy Green.
Questi ultimi sono tutti abbinabili alle tinte bianco e nero per il tetto, come detta la moda degli ultimi anni e che regalano un tocco in più all’aspetto estetico dell’auto. Cinque, infine, le tipologie di cerchi, a partire da quello in acciaio da 16”, proseguendo con il Silver, sempre da 16”, e terminando con i due disegni diversi per quelli da 18”, disponibili anche con taglio diamantato in argento o in nero.
Interni
Detto della maggiore spaziosità del vano bagagli, all’interno l’abitacolo è stato impreziosito da pannellature in “glossy black” oltre alle plastiche e agli altri materiali di buona fattura che abbiamo già potuto apprezzare su Tivoli.
Ben integrato anche il nuovo sistema di infotainment MP3 con schermo ad alta risoluzione da 7” dotato di navigatore TomTom e visualizzazione della telecamera di retromarcia. Per quanto riguarda i sedili, oltre al tessuto, è disponibile anche il rivestimento in pelle nei colori nero o beige. I sedili posteriori sono reclinabili nella configurazione 60:40 e, per la comodità dei passeggeri, sono inclinabili con due regolazioni fino al 32,5 %. Spazio, spazio e ancora spazio: sia davanti sia dietro si sta veramente molto comodi, grazie all’ampio spazio per gli occupanti posteriori, senza sacrificare minimamente quella del guidatore e del suo compagno di fila. Molto originali le reti portaoggetti dei sedili anteriori, veri propri elastici resistenti e deformabili, capaci di portare diversi tipi di oggetti.
Motorizzazioni
Le motorizzazioni disponibili sulla SsangYong XLV sono un diesel 1.6 e un benzina 1.6, disponibile anche con l’impianto GPL, tutti Euro 6.
Il motore benzina e-XGi160 sviluppa una potenza massima di 128 CV/6.000 giri/min con una coppia massima di 160 Nm/4.600 giri/min. Il diesel e-XDi160 produce, invece, una potenza massima pari a 115 CV/3.400 – 4.000 giri/min con una coppia di 300 Nm/1.500 – 2.500 giri/min.
I livelli di emissioni di CO2 del diesel 1.6 sono di 117 g/km (consumo nel ciclo misto di 4,7 l/100 km), quelli dell’unità benzina 1.6 sono pari a 159 g/km (consumo nel ciclo misto di 7,1 l/100 km), in entrambi i casi con trazione a due ruote motrici, trasmissione manuale e sistema Stop/Start.
Per la trasmissione si può scegliere fra il cambio manuale a 6 marce e un cambio automatico Aisin a 6 rapporti, mentre la trazione di serie è anteriore, ma sugli allestimenti Be e sulla gamma diesel si può optare per quella integrale.
Alla guida del 1.6 e-XDi da 115 CV
Abbiamo scelto di mettere alla prova il 1.6 diesel da 115 cavalli e 300 Nm, sicuramente la motorizzazione che incontra le esigenze di chi cerca una discreta potenza, ma con doti di efficienza notevoli, come dimostra il dato sul consumo omologato nel ciclo combinato di 4,7 l/100 km.
La coppia assicura uno spunto abbastanza brillante, soprattutto sulle marce basse, e l’abbinamento al cambio manuale a sei marce garantisce anche un piacere di guida degno di un’auto che si propone di essere rilassante e, perché no, anche piuttosto divertente su strade miste. La XLV è composta in larga parte da acciai ad alta resistenza alla torsione, il che comporta una buona tenuta di strada, grazie anche all’assetto morbido, ma non troppo, che limita rollio e beccheggio. Buono il cambio che di rado si impunta, offrendo una buona precisione e un’ottima velocità d’innesto.
Nonostante l’utilizzo dell’auto sia più volto all’ambito cittadino, quando è presente la trazione 4×4, il comportamento in fuoristrada è abbastanza buono, potendo anche configurare il comportamento della vettura tramite l’on-demand elettronico. Questo sistema distribuisce la coppia motrice agli alberi di trasmissione anteriore e posteriore, regolandola automaticamente a seconda della superficie stradale e delle condizioni di guida. Questa versione, infatti, monta sospensioni posteriori multi-link e opzione Lock 50:50.
È presente, inoltre, il sistema Smart Steering che, tramite tre configurazioni – Normal, Sport e Comfort – permette di regolare la pesantezza dello sterzo sulla base delle proprie esigenze. In generale, la demoltiplicazione è sempre abbondante in modo da garantire un buon raggio di sterzata e un’agilità migliore in città, un po’ a discapito della precisione tra le curve.
La sicurezza dei passeggeri è stata una delle massime priorità nella progettazione del veicolo, che può essere dotato di sette airbag, ossia anteriori, laterali e a tendina, più, su alcune versioni, quello per le ginocchia lato guida. C’è poi il programma ESP (Electronic Stability Program) multifunzione, il sistema di protezione attiva antiribaltamento A.R.P. (Active Rollover Protection), i dispositivi di assistenza alla frenata B.A.S. (Break Assist System) e alle partenze in salita H.S.A. (Hill Start Assist), di discesa H.B-A. (Hill Break Assist) e quello di segnalazione delle frenate di emergenza ESS (Emergency Stop Signal), oltre al sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici e il segnalatore che ricorda ai passeggeri di tutti e cinque i posti di allacciare le cinture di sicurezza.
Prezzo e allestimenti
Quattro gli allestimenti per la XLV: Start, Go, Be, Limited. L’entry level Start offre una dotazione che comprende gli accessori di base come il clima manuale, la radio MP3 USB, il bluetooth con comandi al volante, il cruise control, i sensori di parcheggio, i sensori di parcheggio posteriori e le luci diurne a LED.
Be e Limited con motore diesel possono essere arricchite anche dal pacchetto Visual che propone, oltre agli optional che comprende ogni singolo allestimento, sensori luci-pioggia, volante riscaldato, specchio interno fotocromatico e tetto più spoiler bianchi con cerchi in lega da 18’’ in taglio diamantato (con i colori Silver, Dandy Blue, Space Black e Galaxy Green) o tetto e spoiler neri, cerchi in lega da 18’’ Black (con i colori Grand White, Silent Silver, Flaming Red, Jazz Brown e Techno Grey).
La SsangYong XLV parte dal prezzo di 18.450 euro per la versione Start abbinata al motore benzina 1.6 da 128 CV, per arrivare ai 30.350 euro dell’allestimento Limited con il 1.6 diesel da 115 CV. La motorizzazione diesel viene proposta a partire da 20.400 euro, mentre la più richiesta, la cosiddetta “cuore di gamma”, BE diesel, parte dal prezzo di 23.400 euro. La garanzia è di 5 anni o 100.00 km con 5 anni di servizio di assistenza stradale.
La vettura verrà presentata al pubblico per la prima volta al Salone dell’Auto di Torino, al Parco Valentino, dall’8 al 12 giugno. Inoltre, per il lancio è previsto uno sconto di 2.000 euro sul prezzo di partenza che, quindi, scende a 16.450 euro.