25 anni di storia e, ancora una volta, si conferma la non troppo mascherata passione dei tedeschi per le auto italiane: agli Sport Auto Award 2017, giunti appunto alla 25° edizione, tra i 234 modelli divisi in 25 categorie si sono distinte le sportive di razza del gruppo FCA, l’Abarth 695 Biposto e l’Alfa Romeo Giulia.La prima ha vinto nella sua categoria tra i modelli di importazione (auto di serie di piccole dimensioni) grazie ai suoi 190 CV e delle numerose dotazioni sportive, che hanno portato la pepata torinese in cima alla classifica di popolarità dei lettori tedeschi. Volete i numeri che hanno convinto gli appassionati tedeschi e che noi abbiamo avuto la fortuna di saggiare nella nostra prova su strada? Solo 997 kg di peso, 0-100 km/h in 5,9 secondi e 230 km/h di velocità massima e, per finire, un sound più unico che raro grazie all’impianto di scarico Akrapovic.
Gli stessi lettori della nota rivista automobilistica tedesca “sport auto” hanno anche premiato la versione Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio da 510 CV con il primo posto tra i veicoli di importazione nella categoria “Berline/Station Wagon di serie fino a 100.000 euro”. Nella lista dei veicoli importati, Alfa Romeo Giulia 2.0 Turbo Veloce è stata la prima scelta nella categoria “Berline/Station Wagon di serie fino a 50.000 euro”. Inoltre, le due versioni di Giulia si sono posizionate in cima alla classifica anche nelle rispettive categorie, battendo molte concorrenti tedesche.
La berlina sportiva 100% Made in Italy è stata realizzata da persone che puntano a prestazioni elevate in un’auto dalla personalità forte. Alfa Romeo Giulia soddisfa tali requisiti grazie al design tipicamente italiano, ai motori potenti, alla carrozzeria, alla motorizzazione e ai componenti delle sospensioni realizzate in lega o addirittura fibra di carbonio, a una distribuzione ottimale del carico (prossima al 50:50 tra assale anteriore e posteriore) e al rapporto elevato tra potenza e peso.