La Bugatti Tourbillon, attesa per il 2026 in soli 250 esemplari al prezzo di partenza di 3,8 milioni di euro, è una hypercar rivoluzionaria spinta da un motore ibrido 8.3 V16 e tre motori elettrici, per una potenza totale di 1.800 CV. Nonostante l’ibridazione, mantiene il caratteristico sound emozionante, raggiungendo fino a 9.500 giri al minuto, e potrebbe puntare al record di 500 km/h.
Attualmente nella fase finale di sviluppo, rappresenta il futuro delle hypercar Bugatti, unendo tradizione, innovazione e prestazioni estreme.
Il sound del V16: un’esperienza unica con un motore rivoluzionario
La Bugatti Tourbillon rappresenta il nuovo punto di riferimento nel mondo delle hypercar. Il suo arrivo è fissato per il 2026, con una produzione limitata a 250 esemplari. Il prezzo base è di 3,8 milioni di euro, ma non include le infinite possibilità di personalizzazione e gli optional esclusivi che da sempre caratterizzano il marchio.
Al cuore della Bugatti Tourbillon si trova un impressionante motore 8.3 V16, affiancato da tre motori elettrici che insieme erogano una potenza complessiva di 1.800 CV. Questo sistema ibrido non solo garantisce prestazioni straordinarie, ma riesce anche a preservare l’inconfondibile DNA emozionale di Bugatti, capace di far vibrare ogni appassionato.
Dal video spia girato sul tracciato vicino allo stabilimento Rimac di Zagabria, emerge un sound cupo e aggressivo, distintivo del nuovo V16. Anche ai bassi regimi, il motore offre una colonna sonora inconfondibile. Con una soglia massima di 9.500 giri al minuto, le emozioni saranno assicurate.
Verso i 500 km/h: un traguardo epico
L’amministratore delegato Mate Rimac ha lasciato intendere che la Bugatti Tourbillon potrebbe ambire al magico traguardo dei 500 km/h. Non è ancora chiaro se ciò sarà possibile con il modello base o con edizioni più esclusive, come avvenuto in passato con la Chiron.
Dopo l’anteprima mondiale del 2024, la Bugatti Tourbillon sta completando la sua ultima fase di sviluppo, con consegne previste per il 2026. Sarà prodotta dopo i modelli Mistral e Bolide, ultime eredi del motore W16. Un’opera d’arte che unisce tradizione, innovazione e prestazioni estreme.