Primo Contatto

Skoda Octavia 2020 | Prova su strada, interni, motori e come va

Tempo di lettura: 5 minuti

Skoda Octavia 2020: primo contatto e prime sensazioni di guida della quarta generazione e tutte le novità, compresi i prezzi per il mercato italiano.

Skoda Octavia è e rimane, anche con la nuova generazione ormai pronta per il debutto, il modello più iconico del brand di gruppo Volkswagen. Pensate che ne sono state prodotte oltre 7 milioni di unità e anche questa quarta generazione si presenta molto agguerrita, facendo il pieno di tecnologia come le nuove Audi A3, Seat Leon e Volkswagen Golf, con le quali condivide molto e di più, a partire dal nuovo pianale MQB del colosso tedesco.

A bordo di Octavia Wagon, la preferita degli italiani che abbiamo provato in questo primo contatto, sono aumentati lo spazio e i sistemi di assistenza alla guida, e presto arriveranno nuovi motori a metano G-TEC, versioni ibride (1.5 mild hybrid e 1.4 TSi IV plug-in hybrid), mentre le nuove varianti Scout e RS non tarderanno ad arricchire la gamma di questo modello così importante per il Marchio della freccia alata.

Esterni e dimensioni Audi A3 2020: novità mirate

Partiamo dalle dimensioni di Skoda Octavia, che si conferma una delle station wagon più spaziose del suo segmento. La lunghezza è pari a 4,69 metri, + 22 millimetri sulla terza generazione. Cresce anche la larghezza (1,83 metri, + 15 millimetri) mentre rimane invariato il passo (2,69 metri) e altezza (1,47 metri).

Sono però diverse le novità degli esterni di Skoda Octavia 2020 che saltano subito all’occhio, novità che non tutte le concorrenti possono vantare. Ad esempio sono di serie, fin dal primo dei due allestimenti proposti, i fari anteriori full LED, per la prima volta anche Matrix LED in opzione (LED Pack, 1.150 euro), i gruppi ottici posteriori LED con indicatori direzione dinamici e nuovi cerchi in lega, fino a 18″.

La pulizia delle linee ha poi permesso di ottenere un Cx, coefficiente di penetrazione aerodinamica, di 0,26, davvero ottimo, non paragonabile con quello di certi SUV tanto di moda, a tutto vantaggio dei consumi.

Interni Skoda Octavia 2020: il display da 10″ ruba la scena

Come già accaduto su Audi A3 e Volkswagen Golf, sebbene su quest’ultime la disposizione della plancia risulti differente, anche su Skoda Octavia l’abitacolo è dominato dal display centrale incassato nella plancia (molto simile, se non uguale, a nuova Seat Leon) con una dimensione da 10″. Quest’ultimo risulta ricco di funzioni e basta poco per prendere la mano. Piace, e qui Skoda riesce sempre a trovare un modo diverso di interpretare le novità, facciamo un esempio. I comandi del clima, a tre zone sulla Octavia Wagon Style da noi provata (270 euro), possono essere di tipo classico o di tipo “intelligente”, dove al posto della semplice temperatura troviamo icone come “visuale libera”, “scalda i piedi”, “scalda le mani”, “raffredda i piedi” o “aria fresca”, tutte re-interpretazioni dei classici comandi che troviamo a iosa in questo segmento.

Bello poi il volante, inedito, senza il classico terzo elemento di congiunzione con la parte bassa e con una con una nuova disposizione delle razze, dove due piccole rotelle dal buon feeling tattile comandano volume e tipologia di informazioni richiamabili dal Virtual Cockpit. Dietro ad esse, se presente il cambio DSG, ci sono i piccoli paddle del cambio DSG solidali col volante. C’è poi l’head-up display, disponibile solo con la Octavia Style per 650 euro in più.

Ci sono poi le classiche soluzioni Simply Clever che semplificano la vita a bordo. Non manca su nuova Octavia 2020 l’ombrellino riposto in un incavo della portiera del passeggero, l’utilissimo supporto per la testa sui poggiatesta della fila posteriore che favorisce il più classico dei sonnellini da viaggio in auto (compreso nello Sleep Pack insieme alle tendine parasole e al blocco portiere, 250 euro) e vari ganci nel baule, la cui capacità parte da 640 litri sulla Octavia Wagon, utili per agganciare borse e borsette. Dietro i passeggeri stanno assolutamente comodi e possono contare su una bocchetta del clima dedicata (se tri-zona) e su due prese USB di tipo C (Wired Pack, 250 euro).

I motori di nuova Skoda Octavia 2020: benzina, Diesel, ibridi e metano

Subito disponibili al lancio, con i pre-ordini già attivi, i motori benzina e Diesel della nuova gamma Octavia, rispettivamente i 1.5 TSI ACT da 150 CV con il 6 marce manuale e il 2.0 TDI EVO, con potenze di 116 (sia manuale sia DSG) e 150 CV, per ora disponibile solo con il DSG (manuale e trazione 4×4 seguiranno nel 2021).

Successivamente, tra fine 2020 e inizio prossimo anno la gamma Octavia accoglierà diverse novità sotto il cofano, alcune di esse molto interessanti. Ci sarà il risparmioso 1.0 TSI da 110 CV, forse leggermente sotto-dimensionato per la mole della vettura, mentre i clienti potranno contare sul 1.5 G-Tec a metano da 130 CV (manuale nel 2021, automatico già entro il 2020) e le Skoda Octavia ibride: 1.0 TSI e-Tec (110 CV) e 1.5 TSI e-Tec (150 CV), entrambe con DSG, arriveranno entro dicembre, così come la plug-in hybrid 1.4 TSI iV da 204 CV.

Alla guida della Skoda Octavia 2020: con il 2.0 TDI 150 CV andate sul sicuro

Guidare la nuova Skoda Octavia 2020 significa mettersi al volante di un’auto tecnologica, spaziosa e capace di tirare fuori un po’ di carattere grazie alla sempre abbondante coppia del 2.0 TDI oggetto di questo primo contatto, il motore ideale, in attesa di capire la bontà degli ibridi sul fronte dei consumi, per una Skoda Octavia 2020 formato famiglia.

Trattasi del collaudato e prestazionale, oltre che parco nei consumi, 2.0 TDI da 150 CV che, con i suoi 340 Nm, ti tira fuori da ogni difficoltà e affronta anche i percorsi collinari, come in questo primo breve test drive, con disinvoltura. Già omologato Euro 6d-Temp, conta una velocità massima di 222 km/h e uno 0-100 km/h coperto in 8,8 secondi (solo il 1.5 TSI da 150 CV fa meglio: 8,3 secondi e 2 km/h in più di vel.max).

Questo motore, che è sempre tra uno dei più apprezzati dagli italiani quando si forma il binomio auto del gruppo Volkswagen – motore a gasolio, conferma la sua bontà anche su nuova Octavia Wagon, con consumi dichiarati di 3,7 l/100 km (noi, in circa 80 km di test, ci siamo avvicinati ai 4,5 l/100 km) e una buona accoppiata tra cambio DSG, con il nuovo comando sul tunnel che può non piacere, lo sterzo, non progressivo ma reattivo e non troppo demoltiplicato, e un assetto che in modalità sport fa mostrare i muscoli a questa Octavia nuova di zecca, oltre a irrigidire l’assetto per il piacere di guida tra le curve, con l’assetto ribassato di 15 mm (160 euro) che aumenta ancor di più il feeling tra i tornanti.

Grandi passi avanti dal punto di vista della sicurezza. Sul volante c’è un pratico tastino che permette di regolare gli ADAS, o sistemi di assistenza alla guida. Dal Lane Assist che, in presenza di cambio DSG (presente anche il Travel Assistant Pack, 400 euro), dialoga perfettamente con l’Adaptive Cruise Control, tenendo l’auto al centro della corsia, fino al BLIS che illumina la parte interna degli specchietti quando un veicolo sopraggiunge in corsia di sorpasso. La telecamera frontale per prevenire urti e frenare in autonomia la vettura è di serie.

Il nuovo comando del cambio automatico DSG molto simile tra Octavia, Golf 8, Leon e Audi A3

Allestimenti e prezzi Skoda Octavia 2020: si parte da 27.250 euro

Skoda Octavia 2020 è già in pre-ordine e le prime consegne arriveranno a settembre nelle concessionarie Skoda. I prezzi partono da 27.250 ma, con l’arrivo delle versioni benzina 1.0 da 115 CV, quest’ultimo scenderà a 24.000 euro per l’allestimento di ingresso Executive proposto sulla berlina tre volumi, 1.000 euro in più per la Octavia Wagon. Il 2.0 Turbodiesel da 115, seguendo lo stesso ragionamento, parte invece da 28.200 euro.

Due sono quindi gli allestimenti proposti per la nuova Octavia 2020:

  • Executive: gruppi ottici anteriori full LED, 7 airbag, Driver Activity Assistant, Skoda Connect, Front Assistant con riconoscimento pedoni, Adaptive Cruise Control fino a 210 km/h, Lane Assistant, Navigatore Columbus con display 10″ e mappe 3D, Wireless SmartLink, Keyless Access Start, Display Maxi DOT a colori, Parking Distance Control, Climatronic a due zone, cerchi in lega da 16″, vetri posteriori oscurati, vernice metallizzata.
  • Style (+ 1.650 euro): illuminazione Ambient Light in tecnologia LED, interni in tessuto/pelle, Kessy Full apertura e avviamento senza chiave, Virtual Cockpit, sensori per il parcheggio anteriori, telecamera posteriore, Smartlink Wireless per smartphone compatibili, cerchi in lega da 17″ e vetri oscurati montante centrale.
Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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