Il Gruppo PSA conferma il trend di risultati positivi nei primi sei mesi del 2016 con buone percentuali per tutti i marchi del gruppo francese.
Partendo da Citroën, le immatricolazioni sul territorio italiano sia di autovetture sia di veicoli commerciali, sono cresciute del 18% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
I dati sono poi particolarmente significativi se analizzati per i singoli modelli, con un +37,3% per Citroën C3 (nonostante l’uscita del nuovo modello), +33,5% per C4 Aircross e addirittura + 53,6% per Jumpy. Incrementi più contenuti per gli altri modelli della gamma come C1 e C4 Cactus che contribuiscono in ogni caso al trend positivo della casa del Double Chevron.
Passando a Peugeot aumenti a doppia cifra rispetto al primo semestre 2015: +15% (autovetture e veicoli commerciali) con ottimi risultati di Peugeot 208 (+30,2%), 308 (+23,2%), che si conferma la station wagon più venduta in Italia, e 2008 (+12,43%), dove il SUV transalpino ottiene il 70 % delle richieste dei clienti negli allestimenti Allure e superiori.
Il marchio DS recentemente distaccatosi da Citroën incrementa anch’essa i risultati grazie soprattutto al rinnovamento della gamma con la nuova DS 3 (da noi provata nella versione Performance) in versione berlina e Cabrio oltre alla DS 4 e DS 4 Crossback e della DS 5 presentate sul mercato nel corso del 2015. All’insegna della creazione del brand premium del gruppo PSA è stato poi inaugurato a Roma il secondo DS Store, dopo il primo aperto a Milano l’anno scorso.
Nel commentare i risultati, Massimo Roserba, Direttore Generale di Groupe PSA in Italia, ha sottolineato che «Nei primi sei mesi, in Italia abbiamo immatricolato quasi 92.000 auto, 54.000 Peugeot, 35.000 Citroën e 2.500 DS. Sono 12.000 auto in più dello scorso anno. La nostra quota di mercato supera il 9%. Anche nei veicoli commerciali abbiamo superato le 10.000 immatricolazioni, con una quota di mercato che supera il 13%».
Infine, nel primo semestre 2016 il gruppo PSA ha lanciato il piano di crescita denominato Push to Pass, con il quale punta a diventare sempre più protagonista in vetta al mercato mondiale del settore.
Se da una parte c’è stato un mescolamento della dirigenza del gruppo dall’altra la strategia Push to Pass prevede l’acquisizione di nuove competenze legate ai servizi di connessione e di mobilità (come ad esempio il carsharing), e l’introduzione di 26 nuovi modelli tra i quali 7 modelli ibridi plug-in benzina e 4 modelli elettrici entro il 2021.
Negli ultimi anni, la domanda di aggiornamenti per auto di generazioni precedenti è cresciuta significativamente.…
Il Regno Unito conferma lo stop alla vendita di auto a benzina e Diesel entro il 2030, con…
La Kia EV9 GT rappresenta l'allestimento più sportivo del SUV coreano a 7 posti, che…
In un panorama di grande incertezza per il futuro dell’auto, le case automobilistiche stanno sempre…
Il nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la pubblicazione in…
La FIAT Grande Panda potrebbe arrivare sul mercato solo nel 2025 a causa di problemi software, ma…