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Renault Captur 2019: dimensioni, motori e data uscita

Tempo di lettura: 3 minuti

Renault Captur, nel mese di giugno, è balzato al terzo posto in Italia nel mercato del segmento B, uno dei più apprezzati e richiesti dagli automobilisti. Renault ha quindi scelto un tempismo perfetto per presentare il nuovo Captur 2019, profonda evoluzione del B-SUV capace di vendere 1,2 milioni di unità dal suo lancio nel 2013.

Quella che non è sbagliato chiamare una nuova Clio a ruote alte, d’altronde la piattaforma è la stessa, si evolve sia nel design sia sotto il cofano, con il debutto (non immediato) dell’ibrido plug-in con tecnologia E-Tech, la stessa di Clio. Ad alti livelli anche la proposta di ADAS e di connettività.

Fuori colpiscono i nuovi gruppi ottici, rivoluzionati sia all’anteriore sia al posteriore, con la classica firma C-Shape (con luci diurne a LED di serie) proposta in diversa forma sia sul lato A sia sul lato B. Nuova Renault Captur 2019 è inoltre più lungo di 11 centimetri rispetto al passato (il passo cresce “solo” di 2 centimetri: 2,63 metri), toccando quota 4,23 metri, e proporrà di serie cerchi da 18”.

Disponibili in opzione anche le barre al tetto mentre le nuove tinte proposte, e inedite per il modello, sono l’Arancione Atacama, il Rosso Passion e il nuovo Blu Iron. Al momento del lancio saranno disponibili 10 tinte di carrozzeria, 4 tinte di tetto (Nero Etoilé, Arancione Atacama, Grigio Magnete e Bianco Puro), e 3 pack di personalizzazioni esterne, per un potenziale, unico per il segmento, di circa 90 abbinamenti possibili.

Nuova Renault Captur si rivoluziona anche dentro proponendo il nuovo Easy Link con schermi, verticali, da 7” e 9,3”, quest’ultimo il più grande della categoria. Orientato verso il conducente, propone tutte le prestazioni multimediali, di navigazione e infotainment, le modalità del sistema Multi-Sense e dei dispositivi di assistenza alla guida, rendendole facilmente accessibili.

Davanti agli occhi del conducente, inoltre, ecco lo schermo digitale a colori da 7” o 10,2”, con informazioni di navigazione visualizzabili sulla misura più grande. Altri segni distintivi del nuovo abitacolo sono il retrovisore interno frame less (senza cornice), il freno di stazionamento elettrico automatico, il bracciolo centrale dotato di due prese USB e di una presa da 12V per i passeggeri dell’area posteriore e le tasche portaoggetti delle porte anteriori che possono contenere ciascuna una bottiglia da 1,5 litri.

Per le sellerie di nuovo Captur 2019 Renault propone diversi colori per contribuire alla personalizzazione dell’ambiente interno: pack Orange con sedili neri e motivi laterali arancio, in TEP e tessuto; pack Grey con sedili misto TEP e tessuto neri e motivi laterali grigio chiaro; pack INITIALE PARIS con sedili in pelle nero Grey.

Il bagagliaio, anche in presenza del sistema audio Bose, non riduce la sua capacità, anzi la migliora rispetto al passato: 536 litri, 81 in più del passato, con 27 ulteriori litri grazie ai vani presenti in abitacolo. Inoltre i sedili posteriori sono scorrevoli per 16 centimetri e il loro abbattimento permette di caricare oggetti lunghi fino a 1,57 metri.

I motori di nuova Renault Captur: c’è anche l’ibrido plug-in

Partendo dalle motorizzazioni più tradizionali, Captur arriverà in Italia con motori benzina e Diesel con potenze, rispettivamente, da 100 a 155 CV e da 95 a 115 CV, con trasmissione manuale (5 o 6 rapporti) e cambio automatico doppia frizione EDC a 7 velocità. Nel 2020 il debutto dell’ibrido plug-in, così come per Clio, in grado di viaggiare in modalità elettrica per 45 chilometri e fino a 135 km/h, riducendo al tempo stesso i consumi nella modalità ibrida classica.

Chiudiamo con i sistemi di assistenza alla guida: nuova Renault Captur 2019 propone, come fiore all’occhiello, il sistema Highway and Traffic Jam Companion (Guida autonoma di 2° livello), una prestazione che di rado si trova nel segmento dei SUV di segmento B, in grado di offrire maggiore comfort e serenità di guida in situazioni di traffico intenso e su autostrada. Oltre agli equipaggiamenti come la Camera 360° e il sistema di frenata d’emergenza attiva con riconoscimento di ciclisti e pedoni, il dispositivo di assistenza all’uscita dal parcheggio compare per la prima volta nella gamma Renault, per rendere ancora più sicure queste manovre.

Presenti anche altri sistemi che avremo modo di approfondire non appena proveremo la nuova Renault Captur 2019.

Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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