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Rally FIM 2019: l’Italia del mototurismo è ancora prima

La BMW X1 è in vendita dal 2009, ciò significa che un'erede è attesa entro i prossimi due anni, in questi giorni sulle strade della Liguri gli obbiettivi dei nostri fotografi hanno catturato proprio la futura BMW X1 ancora camuffata.
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Il Rally FIM, terminato ieri sera a Roskilde, in Danimarca, ha confermato per la terza volta la squadra italiana sul gradino più alto del podio.

Un successo arrivato dopo quelli del 2017 in Svezia e del 2018 in Lituania. Una vittoria di buon auspicio per la prossima edizione della più importante manifestazione mototuristica che si svolgerà a Foligno (PG) dal 24 al 26 giugno 2020.

I nostri 178 rappresentanti – tutti Tesserati FMI – sono stati capaci di conquistare 242.629 punti. Seconda la Finlandia a quota 124.564, terza la Norvegia a 102.196.

Giovanni Copioli, Presidente FMI, ha dichiarato: “Non posso che rivolgere il più caloroso applauso a tutti i nostri motociclisti, e allo staff FMI, che hanno contribuito a questa vittoria. Un successo che conferma l’Italia ai vertici internazionali del mototurismo e che testimonia come la FMI sia una federazione molto attenta all’utenza, quindi ai motociclisti che utilizzano la moto quotidianamente e per viaggiare. Era importante ben figurare al Rally FIM 2019, che ha preceduto l’edizione che si terrà a Foligno l’anno prossimo, e noi siamo riusciti addirittura a vincere. Ottenere il terzo successo consecutivo è entusiasmante: conferma la passione dei Tesserati FMI per i viaggi e per la scoperta di culture e tradizioni diverse dalle nostre”.

Il Presidente della Commissione Turistica e Tempo Libero FMI, Rocco Lopardo è stato parte attiva dell’evento. Partito in moto da Roma, ha raggiunto la Danimarca attraversando Austria e Germania, percorrendo oltre 2.000 chilometri per poi tornare in Italia, sempre in sella: “Sono entusiasta. Questa vittoria è davvero significativa perché certifica la passione per il mototurismo nel nostro Paese e ci pone ai vertici internazionali di questa specialità. Un risultato importante anche dal punto di vista simbolico: la macchina organizzativa per l’edizione 2020 è già partita e questo successo dimostra tutta la nostra determinazione. Su 74 edizioni del Rally FIM, 26 sono state vinte dall’Italia. Ringrazio i Moto Club, i Tesserati e tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo fantastico risultato”.

Oltre alla vittoria assoluta del Rally FIM, l’Italia ha ottenuto i seguenti riconoscimenti:
Challenge Ungheria: assegnato alla Federazione che ha conquistato il maggior numero di punti con i conducenti di tutte le categorie che trasportano uno o più passeggeri registrati.
Challenge Belgio: assegnato alla Federazione rappresentata dal più alto numero di Moto Club.
Challenge Marcel Haecker: assegnato alla Federazione rappresentata dal più alto numero di partecipanti, inclusi i non motociclisti.
Meritum FIM: assegnato alla Nazione presente con il maggior numero di motociclisti insigniti Meritum.
Coppa Norvegia: assegnata al Moto Club proveniente da più lontano, il Ragusa Touring.

Inoltre il Moto Club Vecchio Piemonte ha vinto l’Interclub Challenge, riservato ai Moto Club di ogni nazione più rappresentati e sono stati premiati, tra i più giovani passeggeri iscritti al Rally FIM, Angelo Natali (classe 2007) e Riccardo Sfasciamuro (classe 2012).

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