Vi avevamo parlato tempo fa dell’arruolamento di alcune Tesla nella Polizia di Stato, ora è arrivata la presentazione ufficiale. L’occasione è stata l’inaugurazione del nuovo Centro Operativo della Polizia Stradale presso la Caserma Milliava a Padova, alla presenza del capo della Polizia Vittorio Pisani.
Il nuovo edificio sarà la sede del Compartimento Polizia Stradale per il Veneto e davanti vi era lei, l’oggetto del nostro articolo: una Tesla Model X Plaid nei colori della Polizia di Stato.
La vettura elettrica è stata mostrata al prefetto Pisani, in anteprima. Questa Tesla Model X dovrebbe entrare nella flotta Polstrada del Veneto per i primi di dicembre e si tratta di una vettura acquistata da CAV (Concessioni Autostradali Venete) e poi messa a disposizione dell’Istituzione pubblica per svolgere servizio in autostrada.
Tesla Model X della Polizia: forte va forte
La Tesla Model X della Polizia presenta una batteria da 100 kWh che le può assicurare oltre 500 km di autonomia che, rapportati alla potenza, non è affatto male. Proprio per essere l’allestimento Plaid, la Tesla Model X con livrea biancazzurra ha oltre 1.000 CV. per la precisione 1.020 CV.
Il SUV americano presentato è ancora in fase di allestimento interno ma da fuori sfoggia il logo, la nuova banda laterale riflettente gialla e azzurra e il logo CAV in bella mostra sul cofano posteriore e sulle portiere anteriori.
Un vera novità è rappresentata dalla barra superiore dove alloggiano i lampeggianti blu: il suo design è stato creato per integrarsi con la linea e l’aerodinamica della Tesla Model X Plaid. Stesse accortezze sono state usate per l’antenna radio di servizio, collocata sul tetto dell’auto.
Tesla Model X della Polizia: in servizio dal 2024
La Tesla Model X della Polizia farà il suo debutto ufficiale a gennaio 2024, per poi entrare in servizio alla Sottosezione Polizia Stradale di Venezia per il pattugliamento di una delle tratte gestite da CAV Concessioni Autostradali Venete.
Il nuovo Centro Operativo della Polizia Stradale, presentato il 15 novembre, nasce grazie alla partnership con numerosi enti: Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova, Concessioni Autostradali Venete, Autostrade per l’Italia, Società Autostrade Alto Adriatico e Superstrada Pedemontana Veneta.
Il centro adotta le tecnologie avanzate e consentirà di monitorare costantemente la viabilità, anche grazie alle immagini riprese dalle telecamere.
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