Matteo Cairoli, 17 enne comasco, si è imposto a Misano Adriatico in Round 2. Il più giovane fra i quindici piloti della serie riservata alla 911 GT3 Cup è già salito sul gradino più alto del podio al primo appuntamento della stagione 2014. Il rookie dell’Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova è diventato anche il leader della classifica assoluta, perché al successo di domenica mattina ha aggiunto il giro più veloce in gara che vale un punto e il terzo posto di Round 1.
Il ragazzo lombardo con 28 punti nel carniere andrà a Monza a fine mese con due lunghezze di vantaggio su Vito Postiglione e sette su Edoardo Liberati. Partito in seconda fila per il rovesciamento della griglia dei primi sei classificati in Gara 1, Matteo Cairoli ha controllato Oleksandr Gaidai fintanto che l’ucraino non ha commesso un errore al settimo giro che lo ha fatto retrocedere a centro gruppo e poi, in due tornate, si è liberato dei due piloti del team Dinamic Motorsport che conducevano la gara: una volta passato in testa ha incrementato il suo vantaggio diventando imprendibile. Matteo ha scelto la Carrera Cup Italia da affiancare alla stagione in monoposto scommettendo sullo Scholarship Programme, il piano che Porsche Italia ha lanciato per la valorizzazione dei piloti Under 26 che potranno ambire ad un posto in Mobil 1 Supercup nel 2015 con un contributo di 200 mila Euro.
L’ottava edizione della Carrera Cup Italia porta alla ribalta volti e squadre nuove: la reggiana Dinamic Motorsport ha messo due piloti sul podio dietro all’imprendibile Matteo Cairoli. Alex De Giacomi, sorprendente leader della Michelin Cup, la classifica riservata ai gentleman driver, è riuscito a difendere il secondo posto della sua posizione in griglia di partenza. Il bresciano ha saputo mettersi alle spalle il compagno di squadra, Giovanni Berton, che era scattato dalla pole. Il veneto ha accusato un calo sulla sua vettura nella seconda parte della corsa, ma un podio alla prima uscita in una categoria molto competitiva è il segno che la stagione è iniziata con il piede giusto. Alex De Giacomi anche in Round 2 ha accusato dei dolori muscolari che lo hanno affaticato nel finale, ma il bresciano ha tenuto duro conquistando una piazza d’onore insperata.
Nel vivo di Gara 2 non è mai riuscito a entrare Edoardo Liberati (Ebimotors – Centri Porsche Milano): il giovane di Enrico Borghi si è dovuto difendere senza lo splitter anteriore e solo nell’ultimo giro è arrivato a riprendere la verde 911 GT3 Cup di Giovanni Berton, non avendo il tempo per attaccarlo. La corsa del romano è stata condizionata da Gian Luca Giraudi (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino): il piemontese ha strappato il suo splitter su un tappetino di erba sintetica all’interno di un cordolo. Il pezzo che si è staccato ha danneggiato quello di Liberati e la stessa sorte è toccata anche a Vito Postiglione che seguiva il compagno di squadra. Un intreccio di coincidenze ha tolto dalla battaglia tre grandi protagonisti: il potentino, che ha vinto sabato Gara 1, ha cercato quindi di incamerare più punti possibili per la classifica assoluta.
Fra i due portacolori dell’Ebimotors si è inserito al quinto posto Alberto De Amicis, sempre più a suo agio con la 911 GT3 Cup della Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma, un altro team alla prima uscita nella serie. Il cortonese, campione in carica della Michelin Cup, ha dimostrato di meritare il passaggio fra i top driver, visto che è risalito a suon di sorpassi dalla nona piazza di partenza.
Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) settimo al traguardo è salito sul podio come secondo della Michelin Cup davanti a Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma) che ha centrato il primo podio di classe da quando corre nel Campionato.
Il prossimo appuntamento sarà in programma a Monza il 31 maggio e 1 giugno. Gli appassionati che vorranno rivivere le emozionanti Round 1 e 2 potranno gustarsi il video on demand su YouTube sul Porsche Carrera Cup Italia Channel già da domani insieme a moltissime altre clip con interviste e vari approfondimenti. Continuate a seguirci sul nostro sito, su Facebook e su Twitter (auto_app) per rimanere sempre aggiornati sul campionato monomarca targato Porsche e Michelin.
La classifica di Gara 2: 1. Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) 18 giri in 30’29”300 alla media di 149,699 km/h; 2. Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 7”616; 3. Giovanni Berton (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 8”869; 4. Edoardo Liberati (Ebimotors – Centri Porsche Milano) a 9”302; 5. Alberto De Amicis (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma) a 12”568; 6. Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Milano) 14”230; 7. Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 15”377; 8. Oleksandr Gaidai (Tsunami RT) a 16”518; 9. Gian Luca Giraudi (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino) a 17”125; 10. Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma) a 31”856; 11. Rinat Salikhov (Sportec Motorsport) a 34”726; 12. Davide Roda (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 39”900; 13. Ilya Melnikov (Sportec Motorsport) a 47”978; 14. Pietro Negra (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 48”671; 15. Walter Ben (GT Motorsport by Autotecnica Tadini) a 1’25”680. Giro più veloce: l’11. di Cairoli in 1’40”278 alla media di 151,714 km/h.
Le Classifiche
Assoluta: 1. Cairoli punti 28; 2. Postiglione 26; 3. Liberati 21; 4. De Giacomi 18; 5. Berton 14; 6. Gaidai 11; 7. De Amicis 6; 8. Giraudi 4; 9. Negra 3; 10. Proietti 2; 11. Melnikov.
Michelin Cup: 1. De Giacomi punti 20; 2. Proietti 9; 3. Negra 8; 3. Roda 7; 4. Proietti 3; 5. Cassarà 6; 6. Ben 2.
Team: 1. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova 27; 2. Ebimotors-Centri Porsche Milano 26; 3. Dinamic Motorsport 18; 4. Tsunami RT 11; 5. Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma 6; 6. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino 4; 7. Sportec Motorsport 1.
Le statistiche
Vittorie: Postiglione e Cairoli 1
Pole: Postiglione 1
Giro più veloce: Postiglione e Cairoli 1