Sono passati pochi mesi dal cinquantesimo anniversario della Peugeot 504, la berlina che ha segnato un’epoca per il costruttore francese. La 504, degna erede della 404 che fu (e che può vantare una carriera quasi ventennale) si presentò agli occhi del mondo nel settembre 1968. Si trattava della classica berlina tre volumi e il suo scopo era semplice, puntare a sfidare le sue concorrenti sui mercati di tutto il mondo.
Torniamo, per un attimo, alle sue origini. Il suo stile è figlio della volontà di Aldo Brovarone, al tempo in forze alla Pininfarina, che lavorò a quattro mani con il centro stile interno della Casa francese. Una delle grandi novità furono i fari anteriori trapezoidali, elemento che sarebbe poi stato mantenuto per molti anni sulle Peugeot degli anni successivi.
È rimasta famosa la frase di Sergio Pininfarina quando vide per la prima volta il muso, finito, della Peugeot 504: “Sono gli occhi di Sophia Loren!”. Un inizio promettente per questa berlina che arrivò veramente ovunque: Dall’unione dei due progetti nasce quindi la 504, auto che ha solcato per anni le strade di quattro continenti; viene infatti realizzata, oltre che per l’Europa, anche per il Nord America e, naturalmente, Sud America e Africa. Una vera world car dell’epoca.
Basta un anno e arrivano le versioni coupé e cabriolet, anche queste disegnate da Pininfarina e completate, almeno per una parte, quella meccanica, al di là delle Alpi. Il 1969 è anche quello che le porta il primo titolo di Auto dell’Anno, la prima di molte per la Casa francese. Con la gamma completa, i numeri iniziano a farsi importanti: 3.680.439 modelli venduti dal 1968 al 1983, senza contare che su alcuni mercati la produzione arrivò a lambire l’anno 2000.
Dopo la mitica 205, la 504 rappresenta il secondo più grande successo commerciale nella storia di Peugeot. Per gli amanti delle statistiche ecco la ripartizione per modello: 2.658.514 berline, 650.132 familiari, 370.996 pickup, 26.472 coupé e 8.185 cabriolet.
Siamo italiani ed è giusto dare merito alla grande storia del car design di stampo nazionale. Ecco perché la Peugeot 504 va ricordata come una dei migliori esempi, visto il suo successo, di quanto il design di un’automobile potesse in pratica, e in sostanza, decretare i piaceri del pubblico una volta immessa l’auto sul mercato.
La 504 nasce infatti da una proposta di Pininfarina, scaturita dalla matita di Aldo Brovarone, e presenta proporzioni classiche, eleganti, con una coda tagliata per ridurne l’impatto, consentendo però, nel contempo, una grande capacità di carico nel baule. Le superfici vetrate sono l’elemento che maggiormente la differenzia dalla precedente 404. Come accennavamo il frontale fu invece opera dei francesi (Pininfarina propose dei classici fari rotondi).
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