Il suo nome in Francia era “boite a savon” (scatola di sapone) e la sua fama arrivò grazie al rilancio della Peugeot 205 Junior, nel 1991.
27 anni fa, Peugeot si apprestava a rilanciare l’immagine dell’iconica 205 lanciata 8 anni prima e decise di affidare l’incarico alla propria agenzia pubblicitaria con l’intento di realizzare qualcosa di veramente dinamico e simpatico.
Il compito non è facile, perché per l’allestimento 205 Junior, lanciato sul mercato tre anni più tardi della compatta, e di fatto una delle prime serie speciali a essere lanciata ufficialmente in tutta Europa, si punta a un prezzo concorrenziale unito al glamour che ancora agli albori degli anni ’90 accompagnava il destino di questo modello così importante per Peugeot.
Rivolta a un pubblico giovane, la 205 Junior viene sviluppata a partire dalla versione GL, con l’aggiunta di una serie di dotazioni e di dettagli ai quali i giovani usciti dagli anni ’80 prestavano sempre più attenzione. Vengono così scelti copricerchi specifici, una fascia adesiva colorata con tre scritte Junior (sul portellone e sui fianchi), interni in tessuto di Jeans con cuciture colorate e sedili rifiniti con bordini anch’essi colorati.
Bastano pochi tocchi di stile e l’immagine della 205 ne esce rinnovata, così da tornare a ruggire sul mercato. E la scatola di sapone dove la mettiamo? La società incaricata di realizzare la campagna pubblicitaria per la 205 Junior prende una scatola di sapone, la colora di un bel rosso vivace, ci scrive sopra il numero 205 e la consegna a un bambino che la regala a due bambine, poco prima distratte da un altro bambino viziato a bordo di una lussuosa limousine giocattolo.
Ma cosa ne è stato di quella scatola di sapone? Divenuta celebre e indiscussa protagonista di questa pubblicità, in seguito è stata riverniciata di verde per la presentazione della 205 Roland Garros Cabriolet (noi abbiamo provato la 205 Cabriolet, un’esperienza tutta da leggere) e, per confermare il legame tra i due modelli, il rosso originario della scatoletta appariva in alcuni punti sotto la vernice verde.
Oggi la piccola ma esemplare “boite a savon” fa bella mostra di sé in un piccolo museo, la Galerie Peugeot di San Gimignano (SI), ma sempre tra due leggendarie 205.