TOP GP Qatar 2023: i promossi delle pagelle a Lusail
Terzo titolo mondiale in carriera per Max Verstappen. All’olandese basta la “garetta” del sabato per laurearsi campione del mondo. Un titolo meritatissimo in una stagione dove il pilota olandese è stato dominatore assoluto. Verstappen non ha praticamente mai commesso errori e ha lasciato le briciole ai suoi avversari con un atteggiamento da vero fuoriclasse. Voto 10 e lode
Secondo al traguardo la domenica, vincitore della sprint race è il bottino eccellente di Oscar Piastri che ha definitivamente cancellato i dubbi se la sua scelta al posto di Ricciardo fosse o meno adeguata. Il pilota australiano è al secondo podio consecutivo dopo il Giappone, e la sua crescita è francamente impressionante visto che battaglia agilmente con un talento purissimo come il compagno di squadra Norris. Voto 10
Conclude la festa del podio Lando Norris, che fa il bis dopo che al sabato aveva di nuovo ottenuto la terza piazza. Un risultato importantissimo per McLaren che ora ha solo più 11 punti da recuperare alla Aston Martin per agguantare quarto posto costruttori, che sarebbe un risultato clamoroso considerando tutto. Lando ottiene il massimo da un weekend che però lo ha visto prendere paga dal compagno di squadra. Voto 8
Bravo Valtteri Bottas che con l’ottavo posto di domenica, porta a casa 4 punti d’oro che permettono all’Alfa Romeo il sorpasso sulla Haas, per l’ottavo posto nei costruttori. Per il pilota finlandese una gioia dopo due ritiri consecutivi che gli avevano fatto perdere fiducia. Un risultato fondamentale quindi per lui e per il team. Voto 7,5
Al netto di tutto, gara comunque positiva per George Russell, che viene colpito da un Hamilton troppo arrembante in partenza, poi George risale facile con una Mercedes che sembra volare, tiene dietro la Ferrari di Leclerc che è comunque positivo in ottica costruttori. L’ottavo posto in classifica mondiale invece sarebbe da migliorare. Voto 7
FLOP GP Qatar 2023: i bocciati delle pagelle a Lusail
Spiace iniziare da lui perché poi si è comportato da Sir quale è, ammettendo candidamente il suo errore, ma Hamilton stavolta l’ha fatta grossa e ha rischiato una frittata pesantissima per il team. In partenza la domenica è stato troppo ottimista e ha girato come se fosse da solo, rovinando di fatto la sua gara. Per una volta che due Mercedes potevano provare ad infastidire Verstappen siamo rimasti con il cerino in mano, un po’ come lui. Voto 3
Altra gara, altra prova opaca per la Ferrari. Difficile chiedere di più ai piloti in balia di un mezzo che ancora è difficile capire dove va e dove non va. L’errore iniziale di Hamilton, avrebbe potuto regalare punti per tenersi dietro le Mercedes, invece Russell anche ripartendo dal fondo supera Leclerc. Se poi si guardano i distacchi, la Ferrari si becca oltre 30 secondi dalle McLaren. Voto 4
Continua il periodo no, di Perez, che ormai sembra uno in vacanza. Il secondo posto in classifica irridata è al momento nelle sue mani, e gli va bene che Hamilton oggi fa un errore grave altrimenti la situazione sarebbe più grave. Nelle ultime 3 gare Checo ha collezionato 5 punti e guida una Red Bull. Un disastro. Voto 3
Weekend da dimenticare anche per Hulkenberg, che la domenica sbaglia la casella di partenza e si becca una penalità di 10 secondi. Un errore imperdonabile a questi livelli. Voto 4
Speravamo che i problemi tra i circuiti e Pirelli fossero un lontano ricordo, invece in Qatar scopriamo che le squadra per motivi di sicurezza saranno costrette ogni “tot” di giri (per la precisione 18) ad una sosta. Di fatto si creano delle mini gare dove non si capisce nulla. Se a questo ci aggiungiamo che i piloti sono stati costretti a correre in una situazione di caldo ai limiti dell’umano, basti pensare a Sargeant che si è ritirato o a Ocon che ha vomitato nel casco durante la corsa, capiamo bene che qualcosina andrebbe rivista e in fretta. Voto 0
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