Insigna è senza dubbi uno dei modelli Opel di maggior successo, basti pensare che dal lancio della ultima generazione avvenuto nel 2009 sono state vendute oltre 750 mila Insigna in tutto il mondo tra cui 45 mila nel nostro Paese.
La fetta dei diesel all’interno della torta delle Opel Insigna vendute è rilevantissima, ben l’ 83% del totale. Questo dato spiega il perché la casa tedesca abbia investito sullo sviluppo di un nuovo propulsore diesel, che va a sostituire il vecchio 2.0 da 163 CV presente in gamma. Un propulsore che possiamo definire made in Italy, in quanto sviluppato nel centro GM Powertrain di Torino dal team coordinato da Massimiliano Sala. Noi abbiamo provato in anteprima la nuova Opel Insigna dotata del nuovo diesel CDTI sulle splendide strade collinari attorno a Dublino in Irlanda.
Alla guida del nuovo propulsore 2.0 CDTI da 170 CV
Al di là delle già note caratteristiche del modello; la novità è sotto pelle, infatti come abbiamo già avuto modo di dirvi Opel ha introdotto nella gamma Insigna il nuovo propulsore diesel 2.0 CDTI da 170 CV accoppiato al cambio manuale a 6 marce (attualmente l’unico disponibile su questa motorizzazione).
A livello tecnico il propulsore è migliorato rispetto al vecchio 2.0 che va a sostituire in gamma. I CV sono cresciuti passando da 163 a 170, la velocità massima è aumentata di 5 km/h arrivando adesso a 225 km/h e la coppia è ora di 400 nm con un aumento del 14%. Fondamentali per le prestazioni del propulsore sono la camera di combustione dal nuovo disegno, i condotti di aspirazione dal profilo rivisto e il nuovo sistema di iniezione in grado di operare con pressioni fino a 2000 bar e capace di 10 iniezioni per ciclo
Le caratteristiche tecniche del motore le abbiamo approfondite qualche giorno fa (vedi articolo su nuovi diesel Opel CDTI), mentre in questa prova su strada ci concentriamo di più su quelle che sono le sensazioni di guida, lasciando da parte i freddi numeri.
Quello che abbiamo particolarmente apprezzato è l’elasticità del nuovo motore, capace di allungare bene e di avere una buona ripresa anche con una marcia alta. I 170 CV sono sufficienti per garantire una guida brillante, ma la mole dell’Insigna non è trascurabile e chi cercasse prestazioni sportive dovrà magari guardare al 2.0 biturbo. La rumorosità è stata ridotta di 5 decibel rispetto al precedente propulsore, un dato non trascurabile su una berlina votata principalmente al comfort come Insigna. Dopo il nostro test, possiamo dirvi che il lavoro svolto dal team GM di Torino è stato davvero ottimo, regalando alla gamma Insigna e in futuro anche ad altri modelli Opel un 2.0 diesel all’altezza della concorrenza, superando quel gap che sussisteva prima.
Il nuovo 2.0 diesel rispetta già la normativa Euro 6 obbligatoria per tutte le nuove omologazioni a partire da Settembre 2015.
Prezzi, si parte da 33.600 euro
La gamma Insigna si arricchisce nel suo complesso del nuovo 2.0 CDTI, ogni modello dalla Sedan alla Country Tourer a partire dal mese di marzo sarà ordinabile nelle concessionarie con questa unità propulsiva.
I prezzi variano a seconda del modello di Insigna e allestimento scelto. L’accesso alla gamma 2.0 CDTI è rappresentato dalla Insigna Sedan in allestimento Cosmo con un prezzo a partire da 33.600 euro.