Il 2021 è coinciso, per Opel, con il lancio della nuova Astra giunta alla sua sesta generazione e prima a portare l’ibrido plug-in (e l’elettrico dal 2023) sotto al suo cofano. Per continuare una tradizione che ha visto, prima con la Kadett poi con la sua erede Astra, vendere qualcosa come 5,8 milioni di esemplari in versione Sports Tourer, o station wagon, anche la nuova generazione che abbiamo provato in anteprima è già ordinabile con la carrozzeria “lunga”.
Più spazio a bordo, motori più efficienti benzina, Diesel e ibridi, cambio manuale a 6 rapporti o automatico a 8 rapporti, sono queste solo alcune delle novità della nuova Opel Astra Sports Tourer 2022. Nel 2023 sarà, come detto, anche elettrica, ma il test che si è svolto sulle strade attorno alla sede di Russelsheim è stato utile per mettere alla prova la versione ibrida plug-in da 180 CV, la “entry level” tra le due disponibili oggi a listino.
Vediamo, quindi, le dimensioni della Opel Astra Sports Tourer, gli interni, quanto è grande il bagagliaio, le impressioni di guida e il prezzo della nuova Sports Tourer 2022.
La piattaforma è sempre la EMP2 in comune con la Astra hatchback, ancora di “scuola” PSA nonostante la fusione con FCA e la nascita di Stellantis. La base è comune a Peugeot 308, giusto per citare la sua rivale diretta, che arriva nel 2022 a completare la gamma con la familiare al pari della tedesca di cui stiamo parlando. Rispetto alla hatchback la differenza di dimensioni della Opel Astra Sports Tourer è notevole, con 26,8 centimetri in più solo per citare la lunghezza; nel dettaglio:
Sempre parlando delle dimensioni della Opel Astra Sports Tourer, quest’ultima è diventata più spaziosa per i bagagli come testimoniato dalle foto che seguono, ma effettivamente è lunga 6 centimetri in meno rispetto alla Opel Astra Sports Tourer della generazione precedente. Altri dettagli estetici di rilievo sono sicuramente la nuova mascherina Opel Vizor, al debutto su Mokka e già utilizzata da svariati modelli, così come la caratteristica forma della terza luce che caratterizza il posteriore. La nuova Tourer può essere equipaggiata con i fari Matrix LED (IntelliLux LED), garanzia di ottima illuminazione e di sicurezza attiva grazie alle luci adattive.
Veniamo, quindi, al bagagliaio. Misura 600 litri con i sedili posteriori in posizione standard e fino a 1.634 litri abbattendo le sedute, mentre la versione ibrida plug-in conta su una capacità leggermente inferiore (516 litri – 1.533 litri). L’altezza della soglia di carico è a 60 centimetri da terra, il portellone si richiude con il movimento del piede ed è presente un doppio fondo con piano inclinabile che può diventare alloggio sia del kit di emergenza sia dei cavi di ricarica.
Abitacolo identico tra Opel Astra e la sua versione lunga: negli interni della Opel Astra Sports Tourer 2022 domina il Pure Panel, il nuovo concetto di doppio schermo con quello centrale leggermente inclinato per favorire la concentrazione di chi si trova al volante. La strumentazione e l’infotainment sono, quindi, raccolti sotto un’unica cornice, con quest’ultima che sul margine sinistro arriva a inglobare anche la bocchetta d’aerazione.
Rimangono molti i comandi fisici appena sotto lo schermo, per espressa volontà dei tanti clienti Opel che sembrano particolarmente affezionati al feeling tattile con pulsanti che non per forza si legano al passato, anzi. Basti pensare all’utilità di avere ancora i comandi fisici della climatizzazione, aspetto che si sta via via perdendo con l’aumentare della digitalizzazione degli abitacoli. Al crescere degli allestimenti, materiali comunque buoni lasciano spazio a una qualità percepita di livello, quasi da auto premium. Passo allungato, sì, ma la panca posteriore è stata studiata per fare stare comodi passeggeri di statura normale, avvantaggiando più il bagagliaio che le sedute.
A disposizione di chi siede dietro, una presa USB-C e due rotelle per la regolazione del riscaldamento dei sedili laterali. Sempre una garanzia riguardo al comfort, certificata non appena vengono percorsi i primi chilometri, i sedili AGR.
Per la nostra prova in anteprima della Astra station wagon abbiamo scelto la versione 180 e-EAT8 a 2 ruote motrici e un motore PureTech da 150 CV con elettrico 81 kW; fino a 60 km di autonomia. La batteria è posizionata sotto il bagagliaio e questo non incide minimamente con lo spazio a bordo. Con questa motorizzazione l’Astra Sports Tourer accelera da zero a 100 km/h in 7,7 secondi e può raggiungere una velocità massima di 225 km/h (135 km/h in puro elettrico).
Seduti a bordo lo spazio è generoso, la plancia è ben sviluppata intorno al guidatore. Questo permette di poter raggiungere tutti i comandi di bordo molto facilmente. Se poi si preferisce utilizzare i comandi vocali, basterà pronunciare “Hey Opel” per attivare l’assistente virtuale che sarà a vostra disposizione per gestire l’infotainment. Gli smartphone compatibili si possono collegare in modalità wireless con Apple CarPlay e Android Auto in tutte le versioni del modello. Anche la ricarica wireless è presente.
I materiali utilizzati per plancia e sedili sono di ottimo livello e il salto con la precedente generazione è notevole. A livello di design le forme restano molto tedesche e meno ricercate rispetto a quelle della sorella Peugeot 308.
In autostrada la Opel Astra Sports Tourer è poco rumorosa anche ad alta velocità e l’insonorizzazione è di buon livello. Il Cruise Control adattivo si comporta bene, nonostante qualche piccola incertezza nel frenare correttamente avvicinandosi al veicolo che precede. In generale il comfort non manca, la nostra versione era anche dotata di sedili certificati dagli esperti di ergonomia di AGR. Una partnership che prosegue da diverso tempo in casa Opel.
Nel complesso la vettura è lineare, il propulsore ibrido da 180 CV è equilibrato e lo sterzo è in linea con l’handling generale dell’auto. D’altra parte stiamo parlando di una station wagon, ma chi volesse più brio dovrà attendere il 2023 quando arriverà anche la versione più potente Hybrid 225 e-EAT8 a 2 ruote motrici e motore PureTech da 180 CV + elettrico da 110 CV (81 kW). Sempre nel 2023, l’elettrica, meno potente della plug-in 225 ma più scattante. In sintesi la Opel Astra Sports Tourer è una vettura equilibrata e molto confortevole, con davvero tanto spazio per ogni esigenza.
Qui raffigurata insieme a tutte le sue progenitrici, ben 10 contando le Kadett SW e le successive Astra ST prodotte dal 1991 in avanti, il prezzo della Opel Astra Sports Tourer 2022 parte da 26.650 euro. Questo il prezzo da listino della Astra Sports Tourer 2022 con il motore d’ingresso 1.2 turbo benzina da 130 CV, mentre per l’auto oggetto di questo primo contatto serve mettere in conto almeno 37.700 euro.
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