Tommaso Corona
Ferrari 250 GT Coupé: saliamo a bordo di una classic car della Casa di Maranello.
Il canale Winding Road Magazine, specializzato in POV e onboard camera, ci regala questa perla, un camera car della Ferrari 250 GT Coupé Pininfarina, l’auto che per molti segna la svolta da una prima Ferrari, nata nel 1947, a una seconda fase, segnata dall’industrializzazione, che ha contribuito a farla diventare il mito che è oggi.
Costruita, in due serie, tra il 1954 e il 1960, fu capace di sviluppare da 220 CV (1° serie) a 240 CV (2° serie) tutti erogati dal 3.0 V12 posto longitudinalmente in posizione anteriore.
Abituati, come siamo oggi, agli schermi digitali che hanno ormai preso il sopravvento in ogni segmento, anche quello delle supercar (basta vedere l’evoluzione messa in atto sulla Ferrari Roma), fa davvero impressione vedere il volante con corona in legno di diametro importante, ben 7 indicatori analogici, tra cui quello della temperatura dell’olio, ben visibile, e il tachimetro (con fondo scala a 300 km/h, sebbene la velocità massima dichiarata fosse intorno ai 250 km/h con la seconda evoluzione).
