Categorie: Novità

Nuova Volkswagen Golf GTD

Tempo di lettura: 3 minuti

Sono inziate le vendite della Volkswagen Golf GTD – acronimo di Gran Turismo Diesel – la compatta tedesca, sportiva ma con un occhio di riguardo ai consumi.

Cominciamo con un po’ di numeri: 2.0 turbodiesel da 184 CV di potenza, 380 Nm di coppia massima, consumo nel ciclo combinato di 4,2 l/100 km ed emissioni di CO2 di 109 g/km. Rispetto al modello precedente, la nuova GTD, dispone di 14 CV di potenza e 30 Nm di coppia massima in più a fronte di un consumo più basso di 0,9 l/100 km e 25 g/km di CO2 in meno (Sistema Start/Stop di serie). La Volkswagen offre la GTD anche con cambio automatico a doppia frizione DSG (4,5 l/100 km, CO2 119 g/km) ed entrambe le versioni della nuova Golf GTD soddisfano i requisiti della norma sui gas di scarico Euro 6 che entrerà in vigore dal 2014.

Per quanto riguarda le prestazioni, la Golf GTD passa da 0 a 100 km/h in 7,5 secondi, la ripresa da 80 a 120 km/h in 4ª marcia è coperta in 6 secondi e la velocità massima è di 230 km/h (DSG: 228 km/h). Il DNA è palesemente sportivo, un fatto sottolineato ulteriormente da dotazioni di serie quali differenziale elettronico a bloccaggio trasversale evoluto XDS+, sterzo progressivo diretto e confortevole allo stesso tempo, telaio sportivo (abbassato di 15 mm) e cerchi da 18″ (di serie in Italia). È stato anche sviluppato un impianto di scarico esclusivo – optional – che sottolinea dal punto di vista acustico il funzionamento del TDI: in funzione del regime del motore, un dispositivo gestito tramite CAN-Bus e alloggiato nel vano motore riproduce un sound orientato al comfort o un timbro più potente. La sonorità del motore viene propagata dal parabrezza e percepita nell’abitacolo come se fosse prodotta dall’impianto di scarico (in realtà, essa non è avvertibile dall’esterno).

L’estetica rimarca il carattere sportivo, grazie a diversi elementi – o anche semplici dettagli – come ad esempio una linea cromata sul frontale (in rosso sulla GTI), in abbinamento ai fari bi xeno (optional in Italia), che si estende fino a raggiungere i gruppi ottici, suddividendoli in due sezioni. La parte superiore comprende luci diurne a LED e fari, quella inferiore gli indicatori di direzione. Il paraurti, appositamente realizzato per i modelli GT, è completo di fendinebbia a LED (di serie), prese d’aria verniciate in nero lucido e inserto inferiore della griglia del radiatore con struttura a nido d’ape nera. Il posteriore della Golf TDI più sportiva di tutti i tempi è caratterizzato da doppio terminale di scarico cromato montato sul lato sinistro, spoiler sul tetto specifico per GTI e GTD, elementi aerodinamici laterali sul lunotto e logo GTD. Un’interessante curiosità: per la prima volta è possibile richiedere cristalli posteriori oscurati al 90% anziché al 65%.
All’interno troviamo un mix di eleganza e sportività, con battitacco in acciaio inox con illuminazione bianca di serie, rivestimenti dei sedili sportivi anteriori nel classico tessuto con fantasia a quadretti tipico di GTI e GTD (ribattezzato Clark). Visivamente i sedili della GTD presentano, al posto degli elementi rossi della GTI, dettagli di colore nelle tonalità del nero, del grigio e del bianco oltre a elementi cromati, mentre a richiesta è disponibile una versione con rivestimenti in pelle (Vienna). Pedaliera e poggiapiede sono in acciaio inox spazzolato, il volante sportivo multifunzione a tre razze è rivestito in pelle appiattito nella parte inferiore e ben impugnabile (con inserti in alluminio), il pomello della leva del cambio è personalizzato GTD e la strumentazione ha un display multifunzione Premium.

Sono di serie il climatizzatore automatico (Climatronic), il sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore e l’impianto radio Composition Media (che presenta tra l’altro slot per schede SD e interfaccia AUX-IN). Tra le dotazioni high-tech disponibili a richiesta spiccano invece la regolazione automatica della distanza ACC, il sistema di controllo perimetrale Front Assist con funzione di frenata di emergenza City, il dispositivo di assistenza per il mantenimento della corsia Lane Assist e la regolazione adattiva dell’assetto DCC di ultima generazione (compresa selezione del profilo di guida). Un altro optional nuovo, entrato a far parte della gamma, è il Car-Net per la trasmissione d’informazioni on-line come il servizio mappe di Google Earth™.

La commercializzazioneè prevista per fine giugno 2013 e il prezzo parte da € 31.500 per la GTD 2.0 TDI BlueMotion Technology e da € 33.400 per la GTD 2.0 TDI DSG BlueMotion Technology.

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

Share
Pubblicato di
Guido Casetta

Recent Posts

e-tron trip planner: viaggiare in elettrico ora è più facile. Come funziona

Sin dal debutto dell’Audi e-tron nel 2019, il primo modello completamente elettrico della Casa dei…

5 ore ago

Dall’America arriva la richiesta:”Ridateci Chrysler, Jeep e Dodge”

Bernie Moreno, neo-senatore eletto dell’Ohio e venditore di auto, si è messo in testa di…

10 ore ago

Produzione auto UK: benvenuti nel 1980, ma senza Thatcher

Tempo di lettura: < 1 minuto La produzione di auto in UK è crollata ai…

2 giorni ago

Kia Syros: il mini SUV elettrico arriva dall’India

La Kia Syros è la nuova SUV compatta pensata per l'India ma con contenuti adatti…

3 giorni ago

Promozioni noleggio dicembre 2024: vasta scelta con Horizon

In un contesto di rialzo generalizzato dei listini, il noleggio a lungo termine costituisce un’alternativa…

3 giorni ago

Alfa Romeo Stelvio della Polizia: ecco la prima in divisa

Sono stati consegnati i primi settanta esemplari di Alfa Romeo Stelvio in dotazione alla Polizia…

3 giorni ago