Tesla Model S e Model X 2026, ecco cosa cambia: più silenziose, tecnologiche ed efficienti

Dopo il successo dei restyling alle più piccole Model 3 e Model Y, Tesla rilancia in Italia le versioni aggiornate di Model S e Model X, due dei modelli più iconici della gamma, con un focus su efficienza, comfort e prestazioni ancora più raffinate. A oltre dieci anni dal debutto, le ammiraglie elettriche del marchio californiano si evolvono ulteriormente, dimostrando come l’innovazione Tesla non conosca soste.

A cambiare non è l'estetica, rimasta sostanzialmente invariata. Il Model Year 2026 si è concentrato su altri aspetti, come l'insonorizzazione, la maggiore tecnologia all'interno e un'attenzione crescente verso l'efficienza, sfruttando l'esperienza fatta con i modelli più piccoli e ottenendo livelli di autonomia sempre maggiori. Scopriamo allora cosa cambia con le Tesla Model S e Model X 2026.

Quando nel 2009 Tesla presentò il prototipo della Model S, pochi credevano che un’auto elettrica potesse competere con le termiche in autonomia, prestazioni e design. Nel 2012, l’arrivo sul mercato della berlina di Palo Alto cambiò per sempre la percezione dell’elettrico, mentre nel 2015 la Model X aprì la strada ai SUV elettrici ad alte prestazioni, con le sue iconiche portiere Falcon Wing e la versatilità da sette posti.

Negli anni, i due modelli hanno introdotto tecnologie poi diventate standard nel settore: dal touchscreen centrale per gestire ogni funzione, agli aggiornamenti software OTA, fino al sistema Autopilot e alla rete Supercharger, simboli dell’ecosistema Tesla. Dopo essere diventate, nonostante un prezzo non proprio popolare, due delle vetture elettriche più vendute apprezzate, con la Model S che è stata per anni il modello di riferimento per chi volesse usare un'automobile elettrica anche fuori dalla città, Tesla ha aggiornato le sue berline nel 2021, introducendo le esagerate versioni Plaid con oltre 1.000 CV e prestazioni fuori dalla portata di qualsiasi altro modello di grande serie, termico ed elettrico, il tutto con un prezzo di diverse volte inferiore rispetto a Supercar dalla potenza e dalle prestazioni simili.

A 13 anni dal lancio della Model S e a 9 anni dal lancio della Model X, Tesla aggiorna i suoi modelli di rappresentanza introducendo una lunga lista di miglioramenti mirati all’efficienza energetica e al comfort acustico. L’abitacolo, per cominciare, è ora più silenzioso e isolato, grazie a nuovi materiali fonoassorbenti, a una migliore eliminazione attiva del rumore e a un telaio riprogettato per ridurre le vibrazioni e il fruscio del vento.

All'interno, poi, debutta anche l'illuminazione personalizzabile, ripresa dalle più piccole Model Y e Model 3. Sarà poi ancora possibile scegliere tra il discusso volante Yoke oppure un più classico sterzo tondo. All'esterno, invece, una delle poche novità è l'introduzione di un nuovo logo anteriore nero opaco, che riprende tutte le altre modanature in nero matte, in sostituzione del vecchio, e ormai in disuso, profilo cromato.

Sono state introdotte poi nuove funzioni aggiuntive a livello tecnologico, come il sensore per l'angolo cieco con indicatore dedicato, una telecamera sul paraurti anteriore, una nuova interfaccia utente specifica e i fari anteriori adattivi. Anche l’efficienza aerodinamica è stata affinata: nuovi cerchi da 19" Magnette e 21" Velarium per Model S e da 20" (noti come Perihelix) e 22" Machina per Model X migliorano il flusso dell’aria e riducono la resistenza al rotolamento, contribuendo a un incremento dell’autonomia complessiva. Le sospensioni pneumatiche sono state ricalibrate per offrire maggiore comfort e stabilità. Per il mercato statunitense, è arrivato anche un nuovo colore, il Frost Blue, ancora non "attivato" nel configuratore italiano in questo momento.

Le versioni Plaid, invece, hanno ricevuto una serie di novità e aggiornamenti supplementari, mantenendo lo stesso powertrain che già conosciamo. Realizzate sempre sul classico pianale introdotto nel 2012 sulla Model S di prima generazione, Le Model S e Model X Plaid condividono anche il layout a triplo motore, con rotori rivestiti in carbonio, un potente propulsore elettrico anteriore e un doppio motore elettrico posteriore, uno per ruota, capace di erogare 1.020 CV di potenza massima, per un'accelerazione 0-100 km/h in 2,1 secondi sulla Model S e in 2,6 secondi sulla Model X Plaid, con la berlina capace di raggiungere i 322 km/h con il kit di freni carboceramici opzionale.

Entrambe adottano il powertrain Plaid con rotori rivestiti in carbonio ottimizzati, che garantisce una curva di potenza lineare e prestazioni costanti anche ad alte velocità, oltre a un comportamento dinamico più stabile grazie al nuovo splitter anteriore e allo spoiler posteriore in fibra di carbonio. La Model S Plaid ha anche un nuovo paraurti anteriore e posteriore e un diffusore posteriore aggiornato.

Le nuove Model S e Model X sono già configurabili e ordinabili online sul sito Tesla, con prime consegne previste per novembre 2025. Come dal restyling del 2021 a questa parte, sia la Tesla Model S che la Model X 2026 sono proposte in due versioni, la "base" e la potentissima Plaid.

La versione "base", se così si può dire, è caratterizzata da un powertrain con doppio motore, trazione integrale e 670 CV di potenza, capace di spingere la Model S da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi e fino a 240 km/h di velocità massima, con un'autonomia nel ciclo WLTP di 744 km per la Model S (ben 110 km più di prima) e di 600 km per la Model X a trazione integrale (+24 km rispetto alla versione pre-restyling).

La Plaid, invece, arriva a 1.020 CV con il suo powertrain tri-motore, con prestazioni da Hypercar sia sulla Model S (0-100 km/h in 2,1 secondi, 262 km/h di velocità massima o 322 km/h con freni carboceramici) che sulla Model X (0-100 km/h in 2,6 secondi e 262 km/h di velocità massima), e utilizzando ancora la stessa batteria (dalla capacità non dichiarata al momento) l'autonomia scende a 611 km per la Model S Plaid (+11 km rispetto alla Plaid precedente) e a 567 km per la Model X Plaid (+24 km rispetto al passato). Sono questi, quindi, i prezzi delle nuove Tesla Model S e Model X 2026:

Entrambe le vetture, inoltre, includono le ricariche Supercharger gratuite illimitate per l'intera vita dell'auto e il servizio di Premium Connectivity per il primo proprietario, per tutta la durata della proprietà. Con questi aggiornamenti, Tesla conferma il proprio impegno nel migliorare continuamente i suoi modelli, offrendo auto più efficienti, confortevoli e tecnologicamente evolute, fedeli allo spirito pionieristico che, dal 2012, ha ridefinito il concetto di mobilità elettrica.