Dopo alcuni anni di assenza, la FIAT 500 Hybrid torna nei listini europei con una formula rinnovata. La citycar torinese, fino ad oggi disponibile unicamente nella versione elettrica 500e, sarà proposta anche con una motorizzazione mild-hybrid, pensata per intercettare una clientela che non vuole rinunciare al benzina pur cercando consumi contenuti.
Una 500 “ibrida leggera” su base elettrica
La nuova 500 Hybrid nasce come adattamento mild-hybrid dell’attuale 500e, ovvero la generazione progettata originariamente solo per la trazione elettrica. Si tratta dunque di una novità tecnica rilevante: una reinterpretazione del progetto che consente a FIAT di ampliare l’offerta e differenziarla dai modelli elettrici.
Il propulsore scelto è un 1.0 tre cilindri da 999 cc, già noto all’interno del gruppo Stellantis e montato anche sulla Panda. In questa configurazione eroga 65 CV e 92 Nm, leggermente meno della precedente 500 Hybrid con motore FireFly mild-hybrid da 70 CV.
Prestazioni: la più lenta, ma anche la più veloce
Dal punto di vista dinamico, la nuova 500 Hybrid offre un contrasto curioso: è allo stesso tempo la più lenta e la più veloce della gamma.
Accelerazione 0-100 km/h: 16,2 secondi, ben distante dai 9–9,5 secondi della 500e elettrica.
Velocità massima: 155 km/h, superiore ai valori dichiarati per la 500e (135–150 km/h a seconda della versione).
Il cambio è un classico manuale a sei rapporti, a sottolineare la volontà di mantenere un’impostazione classica, quella che c'era per la scorsa 500.
Consumi ed efficienza
Sul piano dei consumi, la nuova 500 Hybrid dichiara un valore medio di 5,3 l/100 km, un risultato in linea con il segmento e in linea con il modello uscito. La tecnologia mild-hybrid non consente percorrenze a zero emissioni come la 500e, ma contribuisce a ridurre consumi ed emissioni rispetto a un tradizionale motore benzina.
Strategia di FIAT
Con questa mossa, FIAT riporta la 500 in una fascia di mercato più accessibile, destinata a chi non è ancora pronto al passaggio completo all’elettrico. Il marchio punta così a mantenere la centralità della sua citycar in Europa, bilanciando l’offerta tra la 500e a batterie, pensata per la mobilità urbana sostenibile, e la nuova 500 Hybrid, dedicata a chi cerca semplicità d’uso e minori costi di gestione.