Dopo 18 anni di produzione e quasi 48.000 unità vendute in tutto il mondo, la
Nissan GT-R R35 esce ufficialmente di scena. L’ultimo esemplare è appena uscito dalla linea di assemblaggio dello stabilimento di Tochigi, in Giappone, segnando la conclusione di una delle sportive più iconiche del XXI secolo.
L’ultima R35: un T-Spec in Midnight Purple
Il modello che chiude la gloriosa carriera della R35 è una GT-R Premium T-Spec, rifinita nella celebre colorazione Midnight Purple, destinata a un cliente giapponese. Un finale dal forte valore simbolico, che racchiude l’essenza di un’auto capace di entrare nella leggenda grazie al suo equilibrio tra potenza, tecnologia e affidabilità.
Un’eredità lunga 18 anni
Presentata nel 2007, la Nissan GT-R R35 ha rivoluzionato il concetto di “supercar accessibile”, diventando punto di riferimento nel segmento delle sportive ad alte prestazioni. Equipaggiata con il motore VR38DETT V6 biturbo, costruito a mano dai celebri Takumi nello stabilimento di Yokohama, ha offerto nel corso degli anni potenze comprese tra i 480 e i 600 CV (nelle versioni Nismo).
Grazie al sistema di trazione integrale ATTESA ET-S, a un’aerodinamica evoluta e a continui aggiornamenti annuali, la R35 è riuscita a restare competitiva per quasi due decenni, senza un vero e proprio cambio generazionale.
Record e vittorie che hanno fatto storia
La carriera della GT-R R35 è stata costellata di imprese memorabili:
- Nürburgring Nordschleife: dal debutto con 7’38’’ fino al record di 7’08’’ stabilito dalla GT-R Nismo nel 2013.
- Tsukuba Circuit: nel 2019 e nel 2024 ha battuto due volte il record sul giro per auto di serie.
- Motorsport: successi nel campionato giapponese SUPER GT, nella Blancpain GT Series, alla 12 Ore di Bathurst e nella serie endurance Super Taikyu.
- Guinness World Record: nel 2016 ha ottenuto il primato per la drift più veloce di sempre, a oltre 304 km/h.
Nissan promette: non è un addio alla GT-R
Durante la cerimonia di addio, Ivan Espinosa, CEO di Nissan, ha ringraziato clienti e fan di tutto il mondo, assicurando che la sigla GT-R non scomparirà:
“Dopo 18 anni straordinari, la R35 lascia un segno indelebile nella storia dell’automobile. Ma questo non è un addio definitivo alla GT-R: il nostro obiettivo è riportarla in futuro, ripensata per una nuova generazione”.
Un futuro da scrivere
L’eredità della GT-R R35 è destinata a influenzare lo sviluppo della futura supercar Nissan. La Casa giapponese non ha ancora rivelato dettagli sulla prossima generazione, ma è chiaro che il marchio GT-R non sarà applicato a un modello qualsiasi: dovrà rappresentare, come sempre, il meglio della tecnologia, delle prestazioni e dell’innovazione di Nissan.
Con l’uscita di scena della R35, si chiude un capitolo fondamentale nella storia delle sportive giapponesi. Ora, appassionati e collezionisti guardano con emozione a ciò che verrà, consapevoli che il nome GT-R tornerà, pronto a scrivere nuove pagine di leggenda.