La vedremo al prossimo Salone dell’Automobile di Chicago la Nissan 370Zki, una versione unica nel suo genere della sportiva giapponese.
Sulla base della roadster da 332 CV ecco quindi nascere quella che potremmo chiamare una motoslitta a tutti gli effetti: all’anteriore, al posto delle ruote, due sci di metallo studiati appositamente per offrire il massimo grip, dietro i cingoli assicurano la trazione necessaria per affrontare di potenza i traversi sulla neve.
Michael Bunce, vice president, Product Planning di Nissan North America, Inc. ha dichiarato: “Con Nissan 370Zki rinnoviamo la recente tradizione di presentare concept di veicoli invernali al Salone dell’Automobile di Chicago. Vista la storica carriera delle Nissan Z nelle gare motorsport, ci è venuto spontaneo pensare a Nissan 370Zki. Prima di debuttare qui, a Chicago, abbiamo messo alla prova 370Zki sui pendii del Wyoming, dove è venuta fuori tutta la sua eredità sportiva.”
Il grande problema nella progettazione di questa concept car invernale sono stati i cingoli posteriori: per ovviare al problema, Nissan ha completamente riprogettato l’installazione del gruppo propulsore e ha rialzato la vettura di 7,5 cm rispetto all’altezza standard.
Attacchi specifici anche per le molle anteriori così da supportare le slitte che hanno però mantenuto i freni originali, seppur rinforzati nelle tubazioni per resistere meglio alle sollecitazioni. Rivisto infine l’impianto di scarico così come i passaruota posteriori, per dare spazio ai cingoli triangolari.
Dicevamo del motore: il propulsore e la trasmissione sono stati riposizionati in posizione diversa e dotati di una piastra di protezione così come accade sulle normali 4×4, non certo sulle supercar se non per fini prettamente aerodinamici. Una passeggiata il wrapping della 370Zki, con i fari gialli che richiamano le maschere da neve.