Top e Flop Formula 1 Gp d’Italia: “Verstappen domina, Norris ringrazia”

Motorsport
08 settembre 2025, 10.28
pagelle f1 monza

TOP

Dominio assoluto per Max Verstappen che già al sabato conquista una incredibile pole position. In gara invece Max è semplicemente perfetto nel gestire la partenza e il duello con Norris e poi a martellare in pista fino ad accumulare un vantaggio di quasi 20 secondi finali sulla McLaren di Norris, Verstappen torna al successo in gara che gli mancava dal Gp di Imola, evidentemente l’aria italiana gli fa bene, chissà che per il futuro non faccia un pensierino alla Ferrari. Voto 10
Stavolta non riesce l’obiettivo di un’altra doppietta alla McLaren alla quale però va fatto un plauso per come hanno gestito l’unica sosta che ha visto protagonisti Norris e Piastri. L’errore dei meccanici ai box che ha danneggiato Norris è stato prontamente sanato con la richiesta a Piastri di restituire la posizione che Norris in pista aveva meritato. Una scelta saggia che dimostra che la scuderia inglese sta cercando di mantenere un equilibrio interno ai due piloti per evitare che la situazione sfugga di mano. I due piloti lotteranno per il titolo si spera fino alle battute finali di questo campionato anche grazie a questa scelta. Bravi. Voto 9
Cosa chiedere di più a Leclerc quarto al traguardo? Nulla, perché sarebbe ingeneroso verso un ragazzo che su questa monoposto sta facendo cose che in pochi sarebbero capaci di fare. Il quarto posto finale semmai certifica ancora una volta che questa Ferrari non è al livello dei primi e che questa monoposto non ha neanche il potenziale per provare a vincere una gara, salvo che gli altri davanti non si suicidino da soli. A Charles davvero bisogna solo dire grazie. Voto 8
Bella gara di Alexander Albon che chiude il suo Gran Premio di Monza al settimo posto finale, portando a 70 punti in classifica mondiale sopravanzando addirittura Kimi Antonelli che però guida una Mercedes. Un risultato eccellente visto che Albon salvo rari passi a vuoto quest’anno difficilmente non va a punti e che ad oggi sta massacrando un pilota che ha fatto della consistenza il suo marchio di fabbrica come il compagno di squadra Sainz, il che è tutto dire. Voto 8,5
Ancora a punti anche Gabriel Bortoleto che dopo un inizio di mondiale stentato sta iniziando a macinare punti con una costanza impressionate. Nelle ultime 6 gare è andato a punti 4 volte la sua Sauber e questi risultati hanno permesso alla sua scuderia di risalire sino all’ottavo posto in classifica costruttori cosa che sembrava impossibile fino a qualche mese fa. Questo ragazzo nel suo primo anno in Formula Uno si sta rivelando una bellissima sorpresa. Voto 8

FLOP

Inutile girarci troppo attorno, se il tuo compagno di squadra vince o meglio stravince il Gran Premio te che guidi la sua stessa monoposto devi chiudere la tua gara con un risultato dignitoso. Invece Yuki Tsunoda continua il suo calvario chiudendo la sua gara ancora fuori dai punti, il che è difficilmente accettabile. Lo scorso anno abbiamo massacrato Perez che a conti fatti forse avrebbe combinato qualcosa rispetto al disastro di questa stagione che stanno combinando i compagni di Verstappen. Voto 3
Stavolta chiude nei punti Kimi Antonelli che si porta a casa un nono posto finale. Il risultato però apre sempre qualche perplessità sul suo rendimento generale visto che altri piloti si stanno distinguendo sempre da rookie più di lui e con monoposto meno performanti. Ha bisogno di fare esperienza, ma da sotto spingono e anche forte. Voto 5,5
Altra gara deludente per Franco Colapinto che non è ancora riuscito a fare punti con la Alpine. Chiamato a sostituire Doohan il pilota argentino per adesso ha portato soldi al team ma non quei punti irridati che forse ci si aspettava. Sicuramente la Alpine è una monoposto non di primo livello ma a lui sembra manchi sempre qualcosa per fare un weekend pulito e fare un guizzo. Voto 4,5
Abbiamo premiato Albon e non possiamo non bacchettare Sainz, che chiude la sua gara fuori dai punti. Carlos è da sei gare consecutive che non riesce a fare punti irridati, mentre il compagno di squadra nelle ultime sei lo ha fatto quattro volte. Se consideriamo che dopo aver lasciato la Ferrari Carlos in Williams avrebbe dovuto rilanciarsi anche in ottica di ritrovare un sedile top, ecco che qualcosa non sta girando. Voto 4
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