TOP
Vince Max Verstappen autore di una partenza eccellente dove riesce a superare Piastri da vero fenomeno e poi praticamente non lascia più la leadership di gara. Su un circuito che come Suzuka non agevola i sorpassi Max può così conquistare la seconda vittoria stagionale e provare ad avvicinarsi nuovamente a Piastri per la corsa al titolo mondiale. Non ha il mezzo migliore della griglia, ma lui senza ombra di dubbio è il miglior pilota nella F1 in griglia. Voto 10
Sembrava l’ennesimo weekend destinato a regalargli una delusione, soprattutto dopo la qualifica che lo aveva visto scivolare al quarto posto. Invece Lando Norris alla fine è anche fortunato nella girandola delle virtual e safety car e con gomma più fresca sopravanza Piastri nel finale di gara e riesce così a rosicchiare punti preziosi in ottica mondiale. Il distacco ora è di 13 punti che è un margine recuperabile. Voto 8
A consuntivo può sorridere Lewis Hamilton, che trova proprio ad Imola il suo miglior risultato in gara da quando è in Ferrari. Un quarto posto sicuramente fortunoso e figlio anche delle safety car ma che viste le premesse dopo la qualifica horror che lo aveva visto scivolare fino al dodicesimo posto può solo che fare piacere anche per ridare un pizzico di fiducia ad una squadra totalmente smarrita. Voto 7,5
Grande gara anche di Alexander Albon quinto al traguardo con la Williams, un risultato di tutto rispetto per un ragazzo che quando ha l’occasione risponde sempre presente con prestazioni maiuscole anche in contesti difficili. Alexander fa il bis con il quinto posto ottenuto a Miami che è davvero tanto roba visto il mezzo che guida. Voto 9
Bella gara anche per Charles Leclerc che sì chiude sesto al traguardo ma solo perché l’ultima safety car lo penalizza troppo quando invece come strategia e passo gara aveva fatto probabilmente una delle sue migliori gare da inizio stagione. La verità è che Charles è un top driver e sicuramente al momento è il faro nella Scuderia Ferrari. Purtroppo per l’ennesima stagione deve lottare contro tutto e tutti e francamente non se lo merita. Voto 8,5
Bravissimo anche Hadjar nono al traguardo con la Racing Bull. Mentre il compagno di squadra Lawson è ancora a secco di punti da inizio stagione lui per la terza volta riesce a conquistare punti preziosi per il titolo costruttori. Il ragazzo da rookie sta facendo vedere cose egregie e va tenuto d’occhio. Voto 8
FLOP
Non possiamo che aprire la rubrica dei flop con la Ferrari. E’ vero che i punti si fanno la domenica e non al sabato in qualifica, ma lo spettacolo a cui abbiamo assistito sabato è assolutamente inaccettabile. Entrambe la monoposto che non si qualificano al Q3 in casa su una pista da 1,15 è un disastro vero e proprio. Soprattutto perché sul giro secco sei finito dietro a Williams e Aston Martin.
In gara almeno il passo è stato buono e i piloti bravi e fortunati nella rimonta, però bisogna ammettere che questa monoposto è nata totalmente sbagliata e ora tocca lavorare. Voto 3
Discorso simile lo si può fare per Aston Martin, che in qualifica aveva fatto un risultato ottimo portando i due piloti Alonso e Stroll a qualificarsi rispettivamente quinto e ottavo. Pertanto le premesse sembravano quelle giuste per finalmente portare a casa tanti punti per una classifica costruttori che piangeva miseria invece la Aston Martin finisce per chiudere la gara senza punti per la quinta gara consecutiva. Sicuramente Alonso non è stato fortunato nei timing della safety car, però la delusione resta ed è palpabile viste le aspettative ad inizio stagione. Voto 4,5
Ultima scuderia a deludere pesantemente è sicuramente la Alpine. Colapinto parte timido e viene superato in partenza da due macchine, mentre Gasly nella lotta con Leclerc finisce nella ghiaia e poi fa fatica a recuperare, col risultato di portare a casa l’ennesimo zero in classifica costruttori davvero pesante. Ora l’Alpine è sempre più penultima con solo un punto di vantaggio sulla Sauber. Troppo poco. Voto 4