L’Autodromo di Monza continuerà a ospitare il Gran Premio d’Italia fino al 2031, grazie a un nuovo accordo che prolunga il contratto di sei anni. Stefano Domenicali ha definito Monza il “cuore pulsante” della Formula 1, sottolineando l’importanza degli investimenti per il futuro. ACI e le istituzioni italiane lavorano per affrontare nuove sfide, puntando su ospitalità e innovazione.
Nella penultima settimana della stagione 2024 arriva un annuncio cruciale per il futuro del Mondiale F1: l’Autodromo Nazionale di Monza ospiterà il Gran Premio d’Italia fino al 2031. Il nuovo accordo prolunga di sei anni il contratto attuale, che sarebbe scaduto nel 2025.
La notizia giunge dopo i recenti ammodernamenti al circuito, realizzati per l’edizione 2024, che ha accolto ben 335.000 spettatori durante il weekend, coronato dalla vittoria di Charles Leclerc su Ferrari.
Stefano Domenicali, Presidente e CEO della Formula 1, ha commentato con entusiasmo:
“Monza è il cuore pulsante della storia della F1. Ogni anno l’atmosfera è unica grazie ai tifosi che sostengono con passione la Ferrari e i piloti”.
Domenicali ha ringraziato il Governo Italiano, la Regione Lombardia e l’ACI per il loro supporto, evidenziando gli investimenti infrastrutturali come chiave per il futuro.
Anche il Presidente di ACI, Angelo Sticchi Damiani, ha sottolineato l’importanza dell’accordo:
“È un onore garantire sei ulteriori edizioni del GP d’Italia. Grazie al contributo del Governo, della Regione Lombardia e di Domenicali, Monza continuerà a essere un simbolo del Mondiale di Formula 1”.
Dopo i lavori di miglioramento della sicurezza, la prossima sfida sarà quella di potenziare la qualità e la capacità dell’ospitalità per il 2025. Monza punta così a rimanere un punto di riferimento nel calendario della Formula 1, tra innovazione e tradizione.
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