Presentata la seconda generazione della Ghost, la vettura più famosa e di maggiore successo dello storico marchio inglese.
Nulla rappresenta il lusso e lo stile più del brand Rolls-Royce. E nulla, all’interno del marchio, lo rappresenta meglio della Ghost, modello di punta la cui prima generazione, lanciata nel 2009, ha riscontrato un enorme successo sul mercato. Esclusività e dinamismo, per un’esperienza di guida non soltanto comoda, ma anche dinamica e disinvolta.
Questa seconda generazione vede un nuovo approccio in termini di design, ovviamente senza stravolgerne i parametri: la griglia del radiatore ricorda la solennità della Phantom, ma rivista in chiave più moderna e meno formale. Cambia il look dei fari, del cofano del vano motore, e dei paraurti. Nuovi anche i cerchi da 21″, oltre al design di quelli da 19″, ed all’interno cambia completamente il design dei sedili, ovviamente disponibili anche nella configurazione “lounge seat”. Una raffinatezza per gli intenditori, le nuove impiallacciature in legno, disponibili nelle varietà Paldao e Walnut Burr Crossband.
Come sulla Wraith, il cambio ZF ad 8 rapporti è assistito via satellite SAT (Satellite Aided Transmission), elaborando i dati del GPS per permettere alla vettura di vedere oltre il campo di visione del guidatore e anticiparne le manovre, al fine di sfruttare al meglio la potenza motore twin-turbo V12 da 6.6 litri.