Una mostra che unisce arte, tecnologia e passione nel nuovo spazio “Sulle strade del design”
Il
MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile di Torino inaugura una nuova e ambiziosa stagione espositiva con
“Ferrari Design. Creative Journeys 2010-2025”, una mostra in collaborazione con il
Centro Stile Ferrari e i
Musei Ferrari, aperta al pubblico fino all’
8 marzo 2026.
L’esposizione, allestita nel nuovo spazio museale “Sulle strade del design”, segna l’inizio di un ciclo di mostre tematiche dedicate al design industriale, alla creatività e ai processi progettuali che hanno definito l’evoluzione dell’automobile e degli oggetti di uso quotidiano.
Un ponte tra car design e design industriale
Il nuovo spazio del MAUTO, 2.000 metri quadrati di innovazione e stile, vuole raccontare come forme, funzione e immaginazione si intreccino nel processo creativo.
“Con questa mostra – spiega Benedetto Camerana, Presidente del MAUTO – il Museo amplia la sua prospettiva, estendendo il racconto dall’automobile al design industriale. Qui il car design incontra il product design, superando le barriere tra Torino e Milano, capitali dei due linguaggi.”
Sulle pareti scorrono nomi leggendari come Giugiaro, Gandini, Fioravanti, Brovarone, Albini, Castiglioni e Zanuso, che dialogano idealmente con i designer Ferrari, in un racconto che intreccia metodo, estetica e innovazione.
Le Ferrari protagoniste: 11 capolavori di stile
Al centro della mostra si trovano undici modelli Ferrari che rappresentano il meglio della produzione firmata Flavio Manzoni, Chief Design Officer della Casa di Maranello, dal 2010 ad oggi.
Tra i modelli esposti figurano:
- Ferrari FXX-K (2014) – vincitrice del Compasso d’Oro 2016, versione estrema della LaFerrari;
- Ferrari Monza SP1 (2018) – Compasso d’Oro 2020, moderna reinterpretazione delle barchette anni ’50;
- Ferrari Daytona SP3 (2021) – parte della serie Icona, ispirata alle auto da competizione del passato;
- Ferrari Purosangue (2022) – Compasso d’Oro 2024, prima quattro porte del Cavallino, simbolo di architettura sportiva;
- Ferrari Vision Gran Turismo (2022) – concept digitale per il motorsport virtuale;
- Ferrari F80 e 12Cilindri (2024) – le più recenti creazioni, sintesi di design, aerodinamica e potenza.
Accanto ai modelli di serie, trovano posto anche le one-off SP38 e P80/C, esempi di esclusività e ricerca estrema.
Il valore del processo creativo
“Per noi è un grande onore inaugurare questo spazio con il nostro lavoro”, ha dichiarato Flavio Manzoni, Chief Design Officer Ferrari.
“Il Centro Stile Ferrari rappresenta l’evoluzione della nostra identità: un laboratorio dove designer e ingegneri collaborano in un dialogo continuo tra forma e funzione. È proprio questa sinergia a generare l’innovazione che caratterizza ogni Ferrari.”
Disegni, bozzetti e immagini del making of raccontano un percorso in cui ogni scelta estetica è guidata dalla funzione, dall’efficienza aerodinamica e dall’emozione che solo una Ferrari può suscitare.
“Sulle strade del design”: il nuovo spazio del MAUTO
La mostra su Ferrari inaugura il nuovo percorso permanente dedicato al design, curato da Silvia Baruffaldi e Marco Sammicheli, con progetto espositivo dello Studio Librizzi e allestimento multimediale firmato Leftloft.
Il percorso si sviluppa su 2.000 metri quadrati e include un’area didattica permanente, in collaborazione con Triennale Milano, per esplorare il legame tra car design e design di prodotto.
“Il design è il linguaggio con cui l’automobile comunica con il mondo,” spiega Lorenza Bravetta, direttrice del MAUTO.
“Questo spazio nasce per valorizzare il processo creativo e i protagonisti che, attraverso forma e innovazione, hanno contribuito a plasmare l’immaginario dell’automobile e del design contemporaneo.”
Dalla Giulietta Sprint alla Hyundai Ioniq 5: un secolo di stile
Accanto all’esposizione Ferrari, la sezione permanente “Sulle strade del design” racconta oltre un secolo di evoluzione del car design, con dodici modelli iconici: dalla Fiat 3½ HP del 1899 alla Hyundai Ioniq 5 del 2021, passando per la Citroën DS, la Panda e la Ferrari 512 BB.
Il percorso si chiude con una spettacolare proiezione multimediale che mostra il morphing delle forme automobilistiche, affiancata da interviste ai protagonisti dello stile torinese e internazionale.
Design, cultura e industria: il dialogo continua
Al MAUTO, attraverso questa nuova sezione, si conferma non solo custode della storia dell’automobile, ma anche laboratorio di cultura del progetto, dove passato e futuro si incontrano.
“Ferrari Design. Creative Journeys 2010-2025” diventa così non solo una mostra, ma una riflessione sul ruolo del design come linguaggio universale capace di connettere tecnologia, bellezza e innovazione.