La recente pubblicazione delle immagini ufficiali da parte del Ministero dell’Industria e della Tecnologia dell’Informazione cinese ha tolto ogni dubbio: quella che inizialmente era stata identificata come la nuova MG2 è in realtà la seconda generazione della MG4. Questo aggiornamento rappresenta un’importante evoluzione per l’auto elettrica Made in China, già nota per il suo ottimo rapporto qualità/prezzo.
La nuova MG4 2025 cresce rispetto alla versione attuale, passando da una lunghezza di 4,2 metri a 4,39 metri, con una larghezza di 1,84 metri e un’altezza di 1,55 metri. Anche il passo è stato ampliato, raggiungendo i 2,75 metri rispetto ai precedenti 2,70 metri. Queste modifiche non si limitano a un semplice restyling, ma segnano una vera e propria nuova generazione del modello.
Le modifiche estetiche sono evidenti su tutta la vettura. Il frontale, il posteriore e la vista laterale sono stati ridisegnati, mentre i montanti A e C presentano un nuovo profilo. La MG4 2025 sembra ispirarsi alla MG3, integrando anche alcuni elementi stilistici della sportiva Cyberster. Sul retro spicca una lunga fascia luminosa con luci a forma di freccia, un chiaro richiamo alla due posti elettrica della gamma MG, mentre l’anteriore richiama il design della più piccola MG3.
Dal punto di vista tecnico, la nuova MG4 sarà equipaggiata con un motore elettrico da 120 kW (163 CV), con una velocità massima di 160 km/h. Sebbene la potenza risulti inferiore di 5 kW rispetto alla generazione attuale, il peso ridotto della vettura – 1.485 kg contro i precedenti 1.641 kg – promette un’efficienza migliorata e prestazioni più equilibrate.
La batteria sarà una LFP (litio-ferro-fosfato) fornita da Rept Battero Energy, sebbene la capacità non sia ancora stata ufficialmente confermata. Tuttavia, si ipotizza che saranno disponibili due versioni, da 51 o 64 kWh, riprendendo così le opzioni dell’attuale modello.
Uno degli aspetti più curiosi riguarda il nome definitivo della vettura. Nelle immagini rilasciate compaiono infatti tre diverse denominazioni: MG4, MG3 ed E5. Tuttavia, la scelta più probabile sembra ricadere su “MG4”, coerente con la continuità del modello e con la nomenclatura già affermata nel mercato.
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