Peugeot, nei suoi 210 anni di storia, ha dato e continua a dar vita a innumerevoli concept car. Queste sono diventate parte di una vera e propria strategia di brand, volta ad alimentare e a ispirare la visione stilistica e tecnologica a lungo termine della Casa francese.
Nel 1984 nasceva la prima vettura Peugeot assimilabile al concetto di concept car: la Quasar. Progettisti e ingegneri ebbero carta bianca per realizzare da zero un oggetto futuristico al di fuori di qualsiasi vincolo industriale. Gérard Welter progettò la carrozzeria sulla base di uno schizzo di Eric Berthet, gli interni furono pensati da Paul Bracq mentre la base del telaio e il motore (spinto per l’occasione sino a 600 CV) derivavano dalla leggendaria 205 turbo 16.
I successivi prototipi mantennero un legame con le corse automobilistiche, come nel caso della Peugeot Proxima, presentata al “Festival of Speed” del 1986 e alimentata con un motore V6 bi-turbo da 680 CV, e della Peugeot Oxya nel 1988.
2010: inizia l'”era” di Gilles Vidal
Nel 2010 assunse il ruolo di Capo del Design Gilles Vidal e con il concept SR1 veniva inaugurata una nuova era per Peugeot. Nel 2012 fu la volta della Onyx, nel 2013 della 308 R HYbrid e nel 2019 della 508 Peugeot Sport Engineered. Queste ultime due, in particolar modo, rappresentano i nuovi concetti di sportività sviluppati dalla divisione che si occupa delle auto da competizione in virtù del fatto che la liaison con le corse perdura nel tempo.