La Nissan Skyline diventerà un SUV elettrico

La Nissan Skyline è uno dei modelli più iconici del mondo dell’automobile, nato nel 1957, e creato originariamente non da Nissan, bensì dalla Prince Motor Company, casa automobilistica inglobata proprio da Nissan nel 1967. La Skyline è cambiata radicalmente da allora, con il passare degli anni, passando da auto compatta, a berlina media, e poi a grande sportiva, con la leggendaria GT-R R32.

Ma forse è in arrivo una grande rivoluzione, che sarà di certo controversa: stando a quanto dicono fuori dai nostri confini, la Nissan Skyline dotrebbe diventare un SUV elettrico.

È questa, infatti, l’indiscrezione trapelata dalla rivista “Best Car” che afferma che lo sviluppo della Skyline è stato “congelato”; al suo posto Nissan starebbe sviluppando la sua prossima generazione di Skyline sulla base del crossover elettrico Ariya, con uscita prevista per il 2025. Avrebbe una potenza di più di 450 CV, confermando la tendenza sportiva della Skyline. Ancora in dubbio se avrà 2 o 4 motori.

La Skyline sarà venduta in Europa e Stati Uniti, probabilmente, ma sarà proposta come Infiniti, per adattarsi alla clientela. Infiniti, infatti, è il marchio “di lusso” della casa giapponese, adattato da molti anni per il mercato occidentale. Sarebbe una scelta identica rispetto alle precedenti Skyline, vendute come G35, G37 e Q50 di oggi. Niente notizie per quanto riguarda la versione GT-R; il futuro del modello è piuttosto fumoso, ma è previsto che sarà proposto elettrificato anch’esso.

Nissan non sarebbe l’unica casa giapponese a rivoluzionare un modello in una crossover. La Toyota Crown, per esempio, la sportiva già in vendita negli Stati Uniti, adotterà presto una nuova carrozzeria SUV in una delle sue versioni. Le ragioni sono evidenti: il mercato dei SUV è in fermento, e auto del genere si inseriscono perfettamente tra modelli come Crown e Skyline. In questo modo, Nissan e Toyota possono aumentare le vendite e i ricavi. Per gli appassionati forse è una triste notizia; intanto vedremo quali saranno le prossime direzioni.

Autore: Flavio Garolla