L’azienda automobilistica cinese BYD è pronta a produrre le sue auto elettriche in Europa. Non conosce battute d’arresto il processo d’espansione del brand asiatico, pronto a dire autorevolmente la sua anche nel Vecchio Continente.
Dopo aver dimostrato, numeri alla mano, che “Build Your Dreams” ha le capacità per battere Tesla a livello globale, a dar notizia di questa novità ciò sono stati i media tedeschi, i quali riferiscono che il colosso BYD sta per annunciare l’apertura del suo stabilimento europeo, scopriamo insieme dove le auto elettriche cinesi verranno prodotte in Europa.
Non c’è da intimorirsi troppo, ma non c’è nemmeno da sottovalutare lo scenario che si sta profilando, questo è il discorso che si sta facendo ai tavoli delle maggiori case automobilistiche europee, le quali a breve dovranno fare i conti con la presenza “in casa” della cinese BYD. Il colosso asiatico, secondo i media tedeschi, sarebbe pronto ad annunciare l’apertura di uno stabilimento in Europa dove produrre le proprie auto elettriche. A battere per primo questa notizia è stato il quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung (FAS), secondo il quale lo stabilimento europeo di BYD sarà costruito in Ungheria. Dalla Cina nessuno ha ancora ufficializzato il tutto, ma nemmeno ha dato cenni di smentita, quindi resta più che in piedi l’ipotesi, avvalorata dall’articolo pubblicato il mese scorso su un sito governativo di Shenzhen, dove BYD ha la sua sede, in cui si affermava che il premier ungherese Viktor Orban aveva incontrato il presidente di BYD Wang Chuanfu durante una visita all’azienda. Questa decisione andrebbe a rafforzare ulteriormente il rapporto tra BYD e l’Ungheria, dove il marchio cinese ha già una fabbrica di autobus elettrici dal 2016. La scelta non è affatto sbagliata vedendola sotto questa prospettiva, che accumula valore se si pensa che sul suolo ungherese sta sorgendo anche un’enorme fabbrica da 100 gigawattora di CATL, il più grande produttore di batterie agli ioni di litio per veicoli elettrici.
La soluzione di produrre auto cinesi in Ungheria, Paese membro dell’UE, è una vera e propria “furbata”. Essendo la nazione ungherese parte dell’Unione Europea, BYD aggirerebbe una serie di restrizioni e normative con le quali dovrebbe fare i conti in caso di importazione dalla Cina. Il sito ungherese consentirebbe di produrre e vendere auto a livello locale in tutta la regione, senza alcun problema. Non va dimenticato, però, che l’UE ha aperto un’indagine anti-sovvenzioni sui veicoli elettrici cinesi venduti in Europa, che in futuro potrebbe sfociare in alcune tariffe di importazione per sostenere l’industria automobilistica locale.
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