Per la Kymco l’Xciting 400i S è lo scooter strategico per eccellenza. Nato nel 2005 col motore di 500 cc, e quindi sceso a 300 cc e ha poi trovato l’equilibrio odierno nei 400 cc.
Abbiamo provato l’ultimo nato, il Kymco Xciting 400i S, un mezzo sostanzialmente nuovo, con importanti innovazioni quali l’adozione delle luci diurne a LED omologate ECE e l’evoluto sistema di infotainment Noodoe.
In Casa Kymco novità e innovazione non sono sinonimo di lievitazione del prezzo di vendita, che resta invariato a 6.790 euro con garanzia di 5 anni 5PRO.
Telaio in tubi e forcella da moto
La forcella del Kymco Xciting 400i S è dotata di doppia piastra, come sulle moto: una differenza sostanziale rispetto a quella parte di concorrenza che utilizza la singola piastra inferiore e col tubo del cannotto montato a sbalzo.
L’indubbia rigidità strutturale si ripercuote positivamente sulla precisione di guida e in frenata. I due dischi anteriori da 280 mm con pinze radiali consentono ‘staccate’ di livello pur essendo modulabili per l’uso cittadino, senza essere troppo aggressivi.
Adeguatamente agile, è poco impegnativo da guidare e sufficientemente confortevole, con una forcella ben sostenuta e la sospensione posteriore a doppio ammortizzatore che incassa bene le asperità, pur con la brusca risposta comune a tutti gli scooter. Comoda la sella, che contribuisce attivamente alla filtrazione di ciò che accade tra ruota e asfalto.
Stile italo-asiatico
Kymco si è sempre distinta per l’estetica grazie alla collaborazione, avvenuta attraverso l’importatore italiano, col designer mantovano Massimo Zaniboni.
Il prodotto è gradevole e curato nei dettagli, anche se talvolta l’industrializzazione obbliga, come ci ha confidato lo stesso Zaniboni, a qualche variate rispetto al prototipo. Ottima l’ergonomia per il pilota e anche per il passeggero, che però troverà un po’ larga la zona dove poggiano i piedi. si tratta di un vincolo imposto dal grande spazio sottosella che può ospitare un casco integrale. I vani portaoggetti posti dietro lo scudo hanno il coperchio dotato di blocco antifurto. C’è anche una presa USB.
Il parabrezza è montato su un supporto regolabile manualmente su sette posizioni.
Lo scooter con infotainment
Il Kymco Xciting 400i S è innovativo nell’interfaccia con chi guida, grazie al sistema di infotainment Noodoe, fatto su misura per duplicare il proprio smartphone sul cruscotto dello scooter. Un sistema che accomuna questo scooter alle auto più evolute in questo settore, fornendo così una gradita continuità d’uso a chi passa dalle due alle quattro ruote e viceversa. Un aiuto anche ad aumentare la sicurezza, poiché è sotto gli occhi di tutti l’uso spesso scellerato che qualcuno fa dello smartphone quando guida…
C’è un’app dedicata gratuita
L’uso è abbastanza intuitivo ma per sfruttarne tutte le potenzialità richiede un po’ di pratica. E’ possibile personalizzare il layout del display secondo i propri gusti ed esigenze, evidenziando la velocità piuttosto che la bussola, il meteo oppure l’ora.
In più ora è attivo, e di serie, anche un sistema di navigazione denominato Noodoe Navigation, che scarica la mappa sullo smartphone (in collaborazione con TomTom Navigation) e consente di pianificare il viaggio in remoto, indipendentemente dallo scooter.
L’indicazione del percorso è oltremodo intuitivo per non distrarre troppo chi guida da ciò che accade attorno. Funziona bene. A veicolo fermo, premendo un bottone, è possibile verificare notifiche e messaggi in arrivo. Le informazioni possono poi essere condivise sempre attraverso la app Noodoe.
Motore: 90 CV/litro
Il motore di 400 cc appartiene alla famiglia G5 SC, dove SC sta per Super Charged. Non è però sovralimentato ma ha una potenza specifica che lo pone ai massimi livelli di potenza della categoria, con 36,1 CV a 7.500 giri/min. La distribuzione è monoalbero 4 valvole; il rapporto corsa/alesaggio vale 0,857, le valvole sono da 27,5 mm per l’aspirazione e 23 mm per lo scarico. Tra i vari accorgimenti per ridurre gli attriti, citiamo i cuscinetti volventi nel punto di contatto tra bilanciere e camma.
L’albero motore è monolitico e le bielle, scomponibili, sono montate su bronzine. Il pistone ha il mantello ridotto rivestito con un coating che oltre a ridurre l’attrito aumenta anche la durata. Un dispositivo alzavalvola automatico centrifugo agevola gli avviamenti a freddo, considerando che il rapporto di compressione è di 10,8:1.
All’alimentazione provvede un corpo farfallato Keihin di diametro 33,2 mm, mentre l’iniezione elettronica e l’accensione sono gestite da una centralina Keihin di ultima generazione a ciclo chiuso con sonda lambda e sensori di temperatura e pressione aria.
Colori opachi per look trendy
Kymco Xciting 400i S è disponibile in due colorazioni opache Stone Effect: il blu verbania oppure il nero allione. Tra gli accessori il cupolino fumé, il parabrezza maggiorato e un bauletto in tinta di volume 47 litri. Infine c’è anche il terminale di scarico sportivo Proma, marchio storico nel ‘tuning’ dei ciclomotori anni ’70 e ’80 che i più attempati sicuramente ricorderanno con un pizzico di nostalgia.