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Kawasaki, SBK, Losail: doppia cinquina per Rea e la Ninja

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Il cinque volte campione del WorldSBK Jonathan Rea si è assicurato la sua quindicesima vittoria stagionale che ha consentito alla Kawasaki di mettere al sicuro l’ennesimo campionato mondiale Costruttori.

Da parte sua Leon Haslam ha portato la sua Kawasaki Ninja ZX-10RR al quinto posto, migliorando la sua posizione in griglia.

Nel surreale ambiente notturno del circuito internazionale Losail di 5.380 km Jonathan Rea ha aggiunto ancora un gioiello alla sua corona di campione del mondo vincendo la Gara1 dopo aver ottenuto la sua settima Superpole stagionale.

Nonè stata una passeggiata quella di Rea, poiché ha trovato due fieri avversari prima in Sam Lowes e poi in Chaz Dvies, che si è arreso solo alla fine, tagliando il traguardo a 2,732 secondi da Jonathan.

I 42 punti di vantaggio nella classifica Costruttori sono 5 in più rispetto ai 37 ancora da aggiudicare con la Superpole Race e Gara2. Dunque quinto titolo anche per la Kawasaki.

Jonathan Rea: “Abbiamo raggiunto un obiettivo grandioso. Prima il campionato piloti e il premio Superpole e quindi, qui in Qatar il campionato Costruttori… Sapevo che dovevo finire davanti alla Ducati per vincere il premio del costruttore oggi. Mi sono sentito bene fin dall’inizio con la bici. Ho avuto un buon ritmo in Gara1, ma so che domani il ritmo potrebbe essere più veloce essendo la pista più gommata. Ma questo, se riusciamo a fare qualche modifica all’avantreno per riuscire a uscire più veloci dalle curve saremo altrettanto competitivi”.

Leon Haslam: “Dalla FP1 alla FP2 e poi FP3 e Superpole abbiamo continuamente migliorato. Passo dopo passo abbiamo ripreso confidenza con questa pista. Il quinto posto è il massimo che potevamo ottenere oggi. Nei primi giri la battaglia è stata dura e mi sono pure toccato con Tom Sykes, ma alla fine l’ho vuta vinta io. Ora dobbiamo cercare di agganciare Lowes e Chaz e per questo servono un altro paio di decimi di passo. Vedremo domani”.

Ichiro Yoda, ingegnere senior di KRT: “All’inizio della stagione i nostri concorrenti erano fortissimi. Abbiamo pensato che sarebbe stata una stagione piuttosto difficile e avremmo dovuto risolvere problematiche nuove rispetto alle stagioni passate. Ma eravamo sicuri che tornado nel giro delle gare europei saremmo diventati di nuovo forti. Abbiamo visto giusto e insieme ai nostri piloti, i motori e i telai a punto abbiamo raggiunto i nostri obiettivi”.

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