Schermi, tanti schermi. Se ne sono visti e se ne vedono sempre di più sulle ultime novità automobilistiche, ancor di più pensando ai cugini di Audi con le ultime A6, A7 giusto per fare due esempi. Ieri Volkswagen ha tolto i veli alla sua vettura più importante, quella che dal 1974 ha permesso a Volkswagen stessa di diventare quella che è, la nuova Golf. Dopo averla analizzata in questo articolo, vediamo in che modo cambiano gli interni di Volkswagen Golf 2020, la “nativa digitale”.
Innanzitutto nuova Golf è un’auto connessa, estremamente connessa, e non poteva essere altrimenti. Analizzando gli interni di Golf 2020 si nota subito, almeno visivamente, il Digital Cockpit, di serie, che prende posto davanti agli occhi del conducente in funzione di quadro strumenti virtuale. Display da 10,25”, tante informazioni, controllabili tramite i tasti sul volante, profonda evoluzione, per chi è avvezzo a Volkswagen, dell’attuale Active Info Display, che sempre di serie non è.
Alla sua destra il sistema di infotainment vero e proprio: di serie c’è lo schermo da 8,25”, in optional si potrà avere quello da 10”. Associata al sistema di navigazione Discover Pro, la strumentazione digitale forma il cosiddetto Innovision Cockpit. Il bello, esteticamente, è rappresentato dal tratto comune che unisce questi due schermi, con quello centrale che, orientandosi verso il conducente, crea con la sua controparte, di cui ci occupiamo a breve, un cockpit quasi aeronautico.
Visto che di aeronautica si parla, nuovo è il Windshield Head Up Display. In questo tipo di display le informazioni vengono proiettate direttamente sul parabrezza, risultando visibili davanti al guidatore. Anche le funzioni luminose e di visibilità sono state riprogettate, riunite e rese più intuitive: le luci e il riscaldamento del parabrezza e del lunotto vengono ora comandati da una tastiera digitale a sinistra del quadro strumenti.
Nuova è anche la parte del tunnel centrale. Avrete notato in questa foto, la leva del cambio shift by wire dei cambi a doppia frizione DSG, ora notevolmente più piccola, dettaglio che rende questa zona più ordinata e pulita. Questa immagine viene rafforzata dalla nuova console dell’imperiale; anche in questo caso il comando è digitalizzato, con cursore touch per il tettuccio panoramico opzionale.
Tutti i sistemi Infotainment degli interni di Volkswagen Golf 2020 sono accoppiati a una Online Connectivity Unit (OCU) dotata di una scheda eSIM. La OCU e la scheda eSIM consentono l’accesso a una gamma in costante crescita di funzioni e servizi online messi a disposizione dall’ecosistema proprio del marchio Volkswagen We. Di questi, sulla nuova Golf sono utilizzabili di serie: la gamma contenuta in We Connect (utilizzo senza limiti di tempo) e in We Connect Plus (utilizzo gratuito in Europa per uno o tre anni). Per le aziende è stato appositamente sviluppato il servizio su richiesta We Connect Fleet, un servizio per la gestione digitale del parco veicoli.
We Connect comprende le seguenti funzioni:
We Connect Plus a seconda dell’equipaggiamento comprende, oltre a tutte le funzioni di We Connect, anche le seguenti funzioni:
We Connect Fleet offre le seguenti funzioni:
Altra novità, la personalizzazione di vari settaggi (altezza volante, regolazione sedili, inclinazione specchietti) che, con l’Innovision Cockpit, verranno memorizzate tramite cloud per poterle richiamare quando cambia il guidatore o si cambia veicolo.
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