Tommaso Corona
Anche quest’anno Peugeot sarà protagonista nel mondo del grande tennis, come partner dei più importanti del circuito ATP World Tour compresa la “tappa” italiana, gli Internazionali BNL d’Italia.
L’appuntamento italiano più importante del calendario 2017 è quello con gli Internazionali BNL d’Italia, in programma al Foro Italico di Roma dal 14 al 21 maggio con la finalissima di domenica sul centrale romano. Il Leone sarà presente per tutta la manifestazione sportiva romana con un piano di supporto importante, ben visibile anche sulle strade della Capitale grazie alla flotta di ben cento vetture, in rappresentanza di tutta la gamma, identificate con il logo degli Internazionali. Noi abbiamo vissuto questa esperienza dal vivo nella scorsa edizione del famoso torneo e ve la riproponiamo qui.
Peugeot auto ufficiale degli Internazionali BNL d’Italia
Le “Auto ufficiali” saranno a disposizione degli Internazionali BNL d’Italia per il servizio navetta riservato ad atleti ed organizzatori. Il Leone, il cui logo campeggerà a fondo campo di gioco, accoglierà poi i propri ospiti in una vera e propria Casa Peugeot, che “sorgerà” all’interno del Villaggio Ospitalità.
Nell’area commerciale del Villaggio, invece, il Marchio esporrà la gamma dei suoi SUV: 3008, eletto “Car of the year”, sarà affiancato da 2008 (“Master of the elements”) e da 5008, di prossimo arrivo sul mercato nazionale e già oggetto della nostra prova su strada in anteprima.
Peugeot nel mondo del tennis
La presenza significativa del Leone agli Internazionali BNL d’Italia rafforza il “matrimonio” con il tennis tricolore che lo ha visto ad inizio anno a fianco delle tenniste azzurre partecipanti alla Fed Cup, il più importante torneo tennistico femminile tra squadre nazionali. Nei vari appuntamenti agonistici del torneo che si sono svolti in Italia, il Leone ha assicurato gli spostamenti delle atlete e del loro staff tecnico con le sue vetture.
D’altra parte, per Peugeot il legame con il mondo del tennis è molto importante. Consente, infatti, di rafforzare l’immagine in un mondo che conta un’ampia base di praticanti di tutte le categorie sociali e demografiche, con una diffusione pressoché omogenea su tutto il territorio nazionale.
