Categorie: Tecnologia

Innovazione all’italiana: VisLab è la migliore start up

Tempo di lettura: 2 minuti

Anche in Italia, sono ormai tante le aziende appena nate alla ricerca di un ecosistema imprenditoriale competitivo, capace di accogliere e alimentare l’innovazione anche in ambito automotive.

A vincere la prima edizione di StartupItalia! Open Summit 2015, evento destinato a valorizzare queste iniziative, è stata non a caso VisLab, una startup fondata da Alberto Broggi (Docente all’Università di Parma), che ha studiato la messa a punto di una self driving car, tema quanto mai attuale e discusso.

“StartupItalia! Open Summit è stata l’occasione per iniziare a costruire European Valley”, spiega con entusiasmo Riccardo Luna, (Digital Champion Italiano), “nei prossimi 3 anni insieme all’ecosistema che abbiamo costruito, vogliamo affermarci come punto di riferimento per l’informazione tecnologica in Europa”.

Innovazione Low Cost

VisLab è nata nel 2010 ed è stata acquistata da Ambarella Inc., società americana quotata al Nasdaq specializzata nello sviluppo di compressioni video e immagini attraverso semiconduttori.

Broggi inizia a lavorare sui mezzi a guida autonoma a fine anni 90, ancora prima di Google. In Italia nonostante i riconoscimenti internazionali di questi anni ha avuto (fino ad ora) poca fortuna, ma con oltre il 90% dei finanziamenti provenienti dall’estero, il docente ha messo a punto per VisLab sistemi di intelligenza artificiale sfruttando componenti e software a basso costo.

La startup si è distinta tra le 100 candidate riunitesi per la premiazione a metà dicembre al Palazzo del Ghiaccio di Milano, insieme a incubatori, investitori, mentor, istituzioni, università, aziende. “Credo che un evento di questo genere possa e debba essere un punto di partenza per tutti quei giovani che si trovano ad affrontare quelle sfide che li porteranno un passo più vicino ai loro obiettivi. La sfida con noi stessi, con coloro che riteniamo nostri competitor e con quelli che non credono in ciò per cui stiamo lottando sono fondamentali perché ci aiutano focalizzarci ancor più sui traguardi che vogliamo raggiungere. Penso che la mia storia tennistica possa esserne un ottimo esempio”, commenta Flavia Pennetta protagonista dell’evento, dopo aver portato l’Italia sul tetto del mondo grazie alla vittoria negli US Open 2015.

È appena l’inizio

I partecipanti allo StartupItalia! Open Summit 2015 sono poi stati coinvolti attivamente in nove workshop dedicati a temi come Venture Capital, Open Innovation e, ancora, le nuove frontiere tecnologiche in ambito finanziario e bancario, così come nei settori alimentare, sanitario, energia, agro-alimentare e ICT. “Se vogliamo essere competitivi nell’industria dell’innovazione, si passa anche da qui. Lavoriamo insieme perché questo appuntamento diventi imperdibile per chi si occupa di Startup e di futuro”, racconta Salvo Mizzi (Ceo di Invitalia Ventures).

Lino Garbellini

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Lino Garbellini
Tag: Start up

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