Nel luglio 2024, le vendite di auto elettriche in Cina hanno superato per la prima volta il 50% del totale, con BYD come leader di mercato. Xiaomi è entrata nella top 15 dei venditori, mentre i produttori tradizionali faticano a tenere il passo. In Europa, la quota di mercato delle auto elettriche è al 19,4%, ma si prevede una svolta nel 2025 grazie a nuovi incentivi e sconti.
Il mercato elettrico parla cinese
Nel luglio 2024, il mercato cinese delle auto elettriche e ibride plug-in ha raggiunto un traguardo storico, superando il 50% delle vendite complessive di automobili nel Paese. Secondo la China Passenger Car Association (CPCA), sono stati venduti 879.000 veicoli elettrici, con un incremento del 37% rispetto a luglio 2023 e del 3% rispetto a giugno 2024. Nei primi sette mesi del 2024, le vendite di auto elettriche in Cina hanno toccato i 4,99 milioni di unità, segnando una crescita del 34% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
BYD leader del mercato delle elettriche
Il leader di mercato, BYD, ha venduto 340.799 veicoli a luglio 2024, consolidando la sua posizione di dominanza. Tesla si è piazzata al secondo posto con 74.117 unità vendute, seguita da Geely (59.051 unità), Li Auto (51.000 unità) e Changan (50.000 unità). Degno di nota è l’ingresso di Xiaomi, noto per i suoi smartphone, che si è classificato quindicesimo con 13.000 veicoli venduti. Al contrario, Xpeng, uno dei pionieri del settore, ha deluso le aspettative, posizionandosi al diciassettesimo posto con 11.145 unità vendute. I produttori tradizionali come FAW-Toyota, FAW-Volkswagen e SAIC-General Motors continuano a lottare per tenere il passo dei concorrenti cinesi, con vendite rispettivamente di 5.486, 5.388 e 5.265 unità.
Il dinamismo del mercato cinese contrasta con quello europeo, dove la quota di mercato delle auto elettriche nella prima metà del 2024 è stata del 19,4%. Il 2025 potrebbe segnare un cambiamento: le case automobilistiche europee potrebbero immettere sul mercato modelli a prezzi ridotti per rispettare le nuove normative UE. Inoltre, dal 2025, saranno attivati incentivi specifici per i veicoli elettrici con componenti prodotte in Europa, con un budget annuale di circa 1 miliardo di euro per tre anni, con l’obiettivo di supportare la transizione verso modelli più ecologici e favorire il rinnovo del parco auto.