Da dieci anni i clienti Opel possono scegliere di guidare auto elettriche o con motori a combustione interna. La prima fu la Opel Ampera nel 2011, seguita dalla Ampera-e e dai modelli attuali, dalla Corsa-e alla Zafira-e Life. Parallelamente ai propri veicoli elettrici, Opel ha creato un servizio per la manutenzione delle batterie ad alta tensione. La struttura costruita dieci anni fa per la Opel Ampera è stata ora ammodernata.
Adesso infatti il centro verifica e, se necessario, ripara anche le batterie di tutti i veicoli del costruttore sulla piattaforma eCMP (p.es. Opel Corsa-e, Mokka-e) e Opel Combo-e, Vivaro-e e Opel Zafira-e Life. Entro la fine dell’anno, Opel avrà su strada ben nove modelli elettrici e offrirà una versione elettrificata di ogni
Opel ha significativamente ampliato e modernizzato il “Battery Refurbishment Center” di Rüsselsheim. Tutti i dipendenti sono elettricisti professionisti formati per lo standard di livello 5 dell’alta tensione. I tecnici si occupano dei casi che i concessionari di tutta Europa non sono in grado di gestire. Lo scorso anno si è trattato in totale di circa 100 difetti di vetture con fino a dieci anni di età dove la centralina o, nel peggiore dei casi, la cella di una batteria aveva smesso di funzionare. La batteria a quel punto giunge a Rüsselsheim, dove il pacco sigillato viene aperto dagli specialisti dell’alta tensione. La cella che non funziona viene sostituita e l’intera batteria torna al cliente. In caso di danno più grave – per esempio dopo un incidente – a Rüsselsheim è sempre disponibile un numero sufficiente di batterie di scorta ricondizionate. In cambio il cliente riceve una batteria di ricambio.
Solo il centro di Rüsselsheim è autorizzato ad aprire le batterie danneggiate. Le unità sigillate vengono aperte dagli esperti di alta tensione. Le celle danneggiate vengono sostituite e la batteria completa funzionante viene inviata al magazzino per essere usata come ricambio ricondizionato.
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