Categorie: Archivio

Il car sharing targato ENI sbarca nella Capitale

Tempo di lettura: 3 minuti

Dopo l’enorme successo riscosso a Milano con ben 80.000 iscritti nei primi cinque mesi, Enjoy, il car sharing di Eni realizzato in partnership con Fiat e Trenitalia, approda a Roma con una flotta di oltre 300 Fiat 500 che entro settembre diventeranno 600.

Spinti dall’enorme successo del Capoluogo Ambrosiano con 80.000 clienti iscritti, di differenti età, e 500.000 noleggi nei primi cinque mesi di attività, Enjoy è pronta a rivoluzionare la mobilità della Capitale e dei suoi cittadini.

Enjoy è un servizio di car sharing caratterizzato da un’iscrizione gratuita e completamente on line, da tariffe concorrenziali e da una “customer exeperience” semplice ed immediata. Le modalità e le caratteristiche del servizio offerto nella Capitale saranno le medesime già in vigore a Milano.

Si potrà visualizzare l’auto più vicina e prenotarla con l’app per smartphone (Android, iOS e dal 9 giugno anche per Windows Phone) o tramite il sito internet enjoy.eni.com. Ma sarà possibile anche sceglierne una libera lungo la strada, ingaggiarla e iniziare subito il noleggio.

Le auto avranno libero accesso in zona Ztl e potranno essere rilasciate al termine dell’utilizzo oppure in modalità “sosta” in qualsiasi parcheggio consentito all’interno dell’area coperta dal servizio che per Roma è di circa 100 kmq.

Non solo l’accesso alla Ztl sarà consentito e gratuito ma anche il posteggio sulle strisce blu e nei 50 parcheggi Enjoy riservati non avrà nessun costo aggiuntivo per i clienti iscritti. Inoltre tutte le Fiat 500 della flotta romana sono omologate euro 6, hanno i sensori di parcheggio e sono equipaggiate per trasportare in tutta comodità fino a quattro persone.

Un servizio efficiente, innovativo e sostenibile che darà nuova energia alla mobilità dei romani grazie al costo più competitivo esistente sul mercato: per i primi 50 Km percorsi si pagherà soltanto 25 centesimi per ogni minuto in cui la vettura sarà in movimento, superati i primi 50 Km si aggiungerà un costo di 25 centesimi per ogni chilometro percorso.

Un’esigua cifra si pagherà anche per tenere l’auto noleggiata in modalità sosta: 10 centesimi al minuto per assicurarsi l’esclusività dell’utilizzo di quella vettura. La tariffa è all’inclusive perché comprende anche le spese di assicurazione, manutenzione, carburante e parcheggio.

Il car sharing Enjoy è stato lanciato nella Capitale da Salvatore Sardo, Chief Downstream & Industrial Operations Officer di Eni, nello Slargo Presidenziale della Stazione Termini, assieme all’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano, e all’Head of Fiat Brand – EMEA Region Gianluca Italia, alla presenza dell’Assessore alla Mobilità e Trasporti del Comune di Roma, Guido Improta.

Enjoy è un servizio di car sharing evoluto e tutto italiano, grazie a partnership commerciali con importanti player nazionali: Fiat, che fornisce la più amplia flotta di vetture destinata al car sharing in Italia, e Trenitalia, main partner di Enjoy.

Enjoy è il primo vero concorrente del car2go, il chiacchierato servizio di car sharing firmato da Mercedes-Benz e Smart. L’iscrizione al car sharing Enjoy è innanzitutto gratuita, mentre quella al car2go costa 19 euro. Stesso discorso vale per la tariffa d’uso dell’autovettura che si calcola al minuto: con Enjoy costa 0,25 euro, con il car2go il prezzo è di 0,29 euro.

Car2go offre esclusivamente smart fortwo, quindi auto molto pratiche per muoversi e parcheggiare in città, ma capaci di ospitare solo due passeggeri. Enjoy invece amplia il concetto di car sharging offrendo Fiat 500 e qualche 500L, ovvero automobili in grado di ospitare quattro o addirittura cinque (solo nel caso della 500L) passeggeri.

La smart fortwo si noleggia con una tariffa oraria pari a 14,90 euro, mentre per 24 ore di noleggio si pagano 59 euro. Con Enjoy la tariffa di noleggio giornaliera è pari a 60 euro. Enjoy presenta quindi costi inferiori (se si esclude il noleggio giornaliero) ed una tariffa di sosta più vantaggiosa rispetto a car2go, che invece non distingue le tariffe tra utilizzo e sosta. 

Matteo Di Lallo

Share
Pubblicato di
Matteo Di Lallo

Recent Posts

Microlino si aggiudica il Best in Class Award 2025: i tedeschi premiano la microcar

Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…

18 ore ago

Prova in anteprima Alpine A290: prezzi, motore e come va. Profumo di GT Turbo?

La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…

21 ore ago

Il Diesel resiste: quali sono le auto più vendute in Italia

Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…

23 ore ago

Urso: “Il tempo degli incentivi auto è finito”

Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…

24 ore ago

Prova Mini Cooper S 2024: bella e comoda, ma è ancora una Hot Hatch?

Sembra quasi impossibile, ma la "nuova" Mini, rinata sotto l'egida BMW all'alba del Terzo Millennio,…

1 giorno ago

Elettrico o plug-in: quale Seal U scegliere e le informazioni

La BYD Seal U è uno dei modelli più interessanti e versatili della gamma BYD,…

1 giorno ago