Il 2016, anno in cui Automobili Lamborghini festeggia il centenario della nascita del suo fondatore Ferruccio, inizia con un avvenimento storico: la prima partecipazione assoluta della Casa di Sant’Agata Bolognese alla 24 Ore di Daytona, la classica gara di durata sul celebre circuito della Florida in calendario dal 28 al 31 gennaio.
Già nel weekend dell’8-10 gennaio, i quattro team privati supportati da Lamborghini Squadra Corse hanno potuto testare le prestazioni delle Huracán GTD (Gran Turismo Daytona, l’equivalente della GT3 europea) durante i “Roar Test”, le prove collettive che precedono la gara, cogliendo subito eccellenti risultati con i migliori crono della classe GTD nelle varie sessioni di prove.
Nella Practice 3 il pilota ufficiale Lamborghini Fabio Babini (#28, Konrad Motorsport) ha fatto segnare il miglior crono di classe GTD con 1’48”553 davanti alla Huracàn GTD #16 del team Change, seconda di categoria con il tempo di 1’48”559. In Practice 4 sempre Babini ha abbassato il suo record a 1’48”309, segnando ancora una volta il best lap in GTD, mentre in Practice 5 è stato il pilota factory Mirko Bortolotti con la Huracàn #48 del team Paul Miller Motorsport a stampare il miglior tempo della categoria con 1’48”230. La vettura #48 della Paul Miller Motorsport ha peraltro siglato il secondo miglior tempo assoluto di classe GTD di tutto il “Roar Test”.
Ecco i quattro team che schiereranno le cinque Lamborghini Huracán in configurazione GTD alla 24 Ore lungo i 5,7 km del tracciato americano, in programma nel weekend del 30-31 gennaio. Change Racing: protagonista nel Lamborghini Super Trofeo Nord America 2015, con la vittoria di classe Pro-Am, il team americano schiererà una Lamborghini Huracán GTD nell’intero campionato USA WeatherTech SportsCar Championship 2016. Per la 24 Ore di Daytona, la line-up piloti vede schierati Spencer Pumpelly, Justin Marks, Kaz Grala, Austin Cindric e Corey Lewis, quest’ultimo campione del mondo 2015 del Lamborghini Super Trofeo Pro-Am e pilota ufficiale del GT3 Junior Program, che si alterneranno al volante della vettura #16, numero voluto proprio per celebrare il centenario della nascita di Ferruccio Lamborghini. O’Gara Motorsport: il team basato a Beverly Hills, già vincitore nel 2015 della classifica Team nel Lamborghini Super Trofeo Nord America, schiererà la vettura #11 guidata dall’equipaggio Townsend Bell, Bill Sweedler, Edoardo Piscopo e Richard Antinucci, gli ultimi due campioni del Lamborghini Super Trofeo Nord America nonché piloti del Lamborghini GT3 Junior Program. Anche O’Gara prenderà parte all’intero WeatherTech SportsCar Championship 2016 in classe GTD. Paul Miller Motorsport: con una lunga esperienza nelle gare USA sin dagli anni Ottanta, la Paul Miller Motorsport impiegherà per la prima volta la Huracán GTD nel campionato 2016 WeatherTech SportsCar Championship, con il debutto alla 24 Ore di Daytona. Al volante della Lamborghini #48 ci saranno Bryan Sellers, Madison Snow, Bryce Miller e l’italiano Mirko Bortolotti, pilota ufficiale Lamborghini GT3.
Konrad Motorsport: impegnato dal 2015 nel Lamborghini Super Trofeo Europa, il team tedesco scenderà in pista alla 24 Ore di Daytona con due Huracán GTD (#21 e #28) affidate rispettivamente a Emanuele Busnelli e Jim Michaelian sulla prima, Rolf Ineichen, Lance Willsey, Franz Konrad, Marc Basseng e il pilota ufficiale Lamborghini GT3 Fabio Babini.
Il debutto a Daytona della Konrad Motosport è il primo dei quattro appuntamenti ai quali intende partecipare il team tedesco, quelli racchiusi nell’ambito del Tequila Patròn North American Endurance Cup che prevede, oltre a Daytona, la 12 Ore di Sebring, la 6 Ore del Glen e la Petit Le Mans a Road Atlanta. Fra le quattro categorie di vetture che si daranno battaglia a Daytona durante la 24 Ore, la classe GTD è quella che conta il maggior numero di iscritti (22 su 54 totali) e Automobili Lamborghini è il costruttore con la formazione più numerosa, con cinque esemplari che lotteranno per i vertici della classifica di classe GTD alla celebre 24 Ore di Daytona.