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I V12 ancora sul mercato: elettrificazione, no grazie

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I motori V12 stanno diventando sempre più rari, ma marchi come Ferrari, Aston Martin, Lamborghini, e Pagani continuano a produrre modelli esclusivi che ne mantengono viva la tradizione. Questi motori, simboli di prestazioni e lusso, sono riservati a supercar e veicoli di alta gamma. Nonostante l’evoluzione verso tecnologie più sostenibili, il fascino del V12 resiste, rappresentando un’eredità preziosa dell’automobilismo.

I motori V12 esistono e resistono

I motori V12 stanno diventando una rarità, ma rimangono simboli di eccellenza nelle auto di lusso e nelle supercar. Nonostante il passaggio globale verso l’elettrificazione e il downsizing, alcune case automobilistiche continuano a puntare su questo frazionamento nobile. Scopriamo meglio i dettagli:

  • Aston Martin offre due modelli iconici. La DBS, con i suoi 770 CV, è equipaggiata con un V12 biturbo da 5,2 litri, destinata a uscire di scena con la nuova Vanquish. Quest’ultima è la più potente mai prodotta dalla casa inglese, con un motore da 835 CV e 1.000 Nm di coppia, capace di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 3,3 secondi.
  • Ferrari mantiene viva la tradizione con la 12Cilindri, erede spirituale delle V12 di Maranello, che sprigiona 830 CV e accelera da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi. Accanto a lei, la 812 Competizione, con le stesse prestazioni, rappresenta l’apice della serie 812 prima dell’arrivo della 12Cilindri. Non manca all’appello il primo SUV della casa, il Ferrari Purosangue, che monta un V12 meno estremo, ma comunque capace di 725 CV.
  • Gordon Murray celebra il passato con due modelli esclusivi. La T.33, la daily car se così si può chiamare, con il suo V12 da 615 CV; a lei si aggiunge la T.50, con 663 CV, cambio manuale e appena 986 kg di peso, è un’ode alla leggerezza e alla purezza meccanica. La T.33 pesa, e questo dovrebbe far riflettere, solo 1090 kg.
  • Pagani, fedele al V12 AMG, offre la Utopia (e Utopia Roadster), con un motore da 864 CV e un peso di soli 1.280 kg, unendo prestazioni estreme a un design senza tempo.
  • Rolls-Royce mantiene il V12 in modelli di lusso come la Cullinan, la Ghost e la Phantom, dove la potenza è affiancata a un comfort e a un’eleganza senza pari.

Questi modelli, ultimi baluardi del V12, rappresentano il culmine dell’ingegneria automobilistica in un’epoca in cui la tradizione si confronta con l’innovazione.

V12, c’è anche l’ibrido: Lamborghini Revuelto

revuelto ad personam

La Lamborghini Revuelto è la vettura più potente della gamma Lamborghini, con una potenza di 1.015 CV. Questa impressionante cifra è raggiunta grazie a un motore V12, posizionato tradizionalmente dietro l’abitacolo, il cui suono caratteristico rimane quello caratteristico del frazionamento. Il V12, unico caso nel momento in cui scriviamo, non è solo il motore principale, ma fa parte di un innovativo sistema ibrido plug-in che include una batteria agli ioni di litio da 3,8 kWh e tre motori elettrici, offrendo trazione integrale e prestazioni elevate.

Con una cilindrata di 6.498 cc e una coppia di 725 Nm, la Lamborghini Revuelto accelera da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e raggiunge una velocità massima di 350 km/h. Questo mix di potenza e tecnologia colloca la Lamborghini Revuelto tra le supercar più performanti al mondo.

Il prezzo di partenza per questa esclusiva supercar è di 515.255 euro, riflettendo sia l’innovazione tecnologica che l’esclusività del veicolo. Ad affiancarla la V8 biturbo ibrida, con un sistema molto simile, la nuova Temerario.

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