L’azienda italiana Brembo, famosa per i suoi impianti frenanti usati anche in F1, metterà a disposizione dei giocatori i suoi prodotti Upgrade nel Tuning Shop del gioco. Non c’è al mondo un appassionato motori under40 a non aver guidato “virtualmente” prima ancora di averlo fatto per davvero. Il must della guida per quanto concerne i videogames, dal lontano 1997, è sempre stato Gran Turismo su Play Station Sony.
La Polyphony Digital Inc., la software house che sviluppa la serie Gran Turismo, ha scelto Brembo, leader nella progettazione e produzione di impianti frenanti, come partner tecnico ufficiale di Gran Turismo 7, disponibile per console PS4 e PS5, a partire dal 4 marzo 2022.
In Gran Turismo 7, in uscita nel 2022, si “frena italiano”
L’azienda di Stezzano diventerà quindi protagonista nel videogame di simulazione di guida più famoso del mondo con i suoi freni Brembo “virtuali” disponibili nel Tuning Shop (negozio virtuale dove potenziare le prestazioni della vettura) di Gran Turismo 7. In questo ambiente il gamer potrà sostituire i dischi freno di primo impianto con quelli della gamma Sport e, progredendo nel videogioco, far evolvere la propria auto con diversi sistemi frenanti Brembo, arrivando fino ai prodotti più performanti e distintivi per vetture stradali, tra cui i dischi freno in Carbonio Ceramico e le pinze GT|BM, disponibili in 8 colori diversi.
La presenza del marchio Brembo sarà disposta anche sui circuiti presenti nel videogioco fungendo da sponsor su striscione, inoltre il profilo ed i valori di Brembo saranno visibili nel Brand Central di Gran Turismo 7. Un bel colpo d’occhio per il brand, in quando la serie ha venduto circa 76 milioni di copie in tutto il mondo dal 1997 ad oggi.
Questa presenza crea quindi una sorta di filrouge con tutti gli appassionati, sia virtuali che reali, in quanto Brembo da 60 anni è leader nella progettazione e produzione di impianti frenanti sono utilizzati sulle auto e moto di serie e su quelle da competizione, che partecipano ai più famosi campionati mondiali.
Autore: Angelo Petrucci
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