A margine della giornata stampa al Motor Show di Bologna, abbiamo intervistato Gianluca Italia responsabile mercato Italia del gruppo FCA. Con il top manager della Casa italiana abbiamo affrontato diversi argomenti: la presenza al Motor Show di Bologna, il possibile arrivo in Italia della Fiat Argo e uno sguardo sul mercato auto 2018.
Quanto è importante la presenza di FCA al Motor Show? La si può definire un esempio trainante per tutti?
Secondo noi è importante essere presenti al Motor Show perché è una vetrina ancora rilevante nel mercato italiano, essendo un’occasione per mostrare i nostri prodotti agli appassionati di motori. Crediamo che sia importante che rimanga in Italia un evento di questo tipo, quindi siamo presenti, supportiamo questa iniziativa con investimenti, sia lato marketing sia lato commerciale.
La Argo ha riscosso un notevole successo dopo che sono state diffuse le prime immagini. C’è la possibilità di vederla in Italia il prossimo anno?
No, al momento non è prevista.
Del tema della mobilità sostenibile se ne parla molto, soprattutto in questo periodo di blocchi del traffico. Non avendo una gamma di vetture elettriche o ibride al momento, FCA può pensare di puntare tutto sul metano, una soluzione ecosostenibile che è già pronta?
Le do solo un dato: nel mese di novembre le nostre vendite del metano/GPL sono cresciute della doppia cifra percentuale. Il cliente sa che sono due propulsioni ‘verdi’, che costano poco, sia come gestione sia come acquisto, che inquinano davvero poco e che sono immediatamente disponibili. Questo fa la differenza rispetto ad altre tecnologie.
I clienti anche in Italia, sempre più, si stanno spostando dal concetto di proprietà al concetto di possesso. FCA in questo senso come si sta muovendo?
Siamo stati un po’ i leader, lanciando l’anno scorso Be Free con la Fiat 500 che rappresenta una soluzione molto interessante perché prevede la possibilità di noleggiare per un cliente privato. Be Free è tuttora disponibile e la penetrazione in termini di vendita è sicuramente molto alta. Continueremo ad investire in questo senso con la nostra società di noleggio Leasys.
Riguardo questo tema, non c’è il rischio che tra qualche tempo le società di noleggio a lungo termine diventino dei veri competitor per le case automobilistiche?
No, secondo noi no perché le società di noleggio devono comunque acquistare le auto presso le case automobilistiche e nel nostro caso abbiamo anche una ‘captive’, una società di noleggio interna. Non vedo questo tipo di rischio.
Una domanda sul mercato italiano. Il 2018 sarà un anno di crescita per il mercato automobilistico oppure no?
Secondo noi il 2018 sarà un anno di consolidamento, cioè di ‘non crescita’ e lo stiamo vedendo già in questi ultimi mesi del 2017 che il trend positivo sta un po’ rallentando.
In questo senso i diesel, ultimamente un po’ demonizzati, diminuiranno oppure no?
In questo momento la percentuale di vendita dei diesel continua rimanere molto alta in Italia. Per ora non vediamo nessun tipo di rallentamento. Staremo a vedere.
Proprio Gianluca Italia ha annunciato il lancio di una iniziativa a livello nazionale per il solo mese di dicembre: un fondo di 10 milioni di euro per agevolare l’acquisto di auto da parte di imprese e partite Iva. Nel concreto si tratta di un plafond che andrà ad esaurimento, come ha spiegato lo stesso Gianluca Italia avrà l’obiettivo di dare un impulso ulteriore di crescita mercato automotive.