in

Ford Ecosport: prova su strada in anteprima

Tempo di lettura: 4 minuti

Arriva dal Brasile, dove è stato progettato e prodotto, è alla seconda generazione, la prima a essere commercializzata anche in Europa, e si affianca al Kuga nell’offerta SUV targata Ford. Si chiama Ecosport, la versione europea verrà prodotta in India e la vedremo nei concessionari a partire dal mese di giugno.

Design

Lo stile della nuova EcoSport richiama il family feeling della Casa, ma non nasconde le sue origini. Più che al design si è guardato principalmente alla robustezza e alla versatilità, aggiungendo tocchi di qualità e di stile dove necessario. L’anteriore proietta una linea determinata e imponente, con il cofano che si lega ai montanti anteriori, i fari avvolgenti con tecnologia LED e l’ampia griglia anteriore trapezoidale cromata.

Ecosport 09

La particolarità estetica principale e che distingue l’Ecosport dalle altre concorrenti è la ruota di scorta posizionata sul portellone posteriore, il che aggiunge centimetri alla lunghezza totale – 3.99 m senza ruota, 4,24 con – ma regala la miglior capacità di carico della categoria (375 litri).

Disponibile anche con cerchi in lega da 17”, barre cromate per il tetto, retrovisori elettrici e fendinebbia con profilo cromato, l’EcoSport dimostra una buona attenzione ai dettagli. Molto interessante la soluzione per aprire il portellone posteriore: il pulsante è integrato nel faro destro e posto simmetricamente rispetto alla luce della retromarcia del faro sinistro, mantenendo pulite ed equilibrate le linee.

Interni

All’interno la parola d’ordine è praticità. Sono disponibili ben 20 vani portaoggetti di diverse forme e dimensioni, come le tasche nelle porte, i cassetti, di cui uno refrigerato, e i porta bibite. Il comfort a bordo si completa con la possibilità di regolare l’inclinazione dei sedili posteriori e di configurare completamente la posizione del volante e l’altezza del sedile del guidatore.

Ecosport 12

L’EcoSport è disponibile con il sistema di connettività Ford SYNC, che permette di utilizzare con i comandi vocali avanzati telefoni, smartphone e lettori musicali collegati tramite Bluetooth e USB.

Il SYNC è dotato della funzione Emergency Assistance, che in caso d’incidente chiama automaticamente il 112 segnalando l’accaduto e comunicando la posizione del veicolo. Una tecnologia alla quale presto ogni vettura dovrà essere dotata per essere al passo con i tempi.

La tecnologia AppLink di cui a breve sarà dotata la nuova EcoSport, permetterà di controllare anche una serie di popolari App tramite i comandi vocali. L’elenco di App supportate da AppLink è in continua crescita, e al momento comprende i servizi di streaming musicale di Spotify, il navigatore satellitare Tom Tom, e l’App di Hotels.com.

Alla guida del 1.0 Ecoboost 125 CV

Ecosport 07

Abbiamo scelto di provare il motore più interessante e fuori dagli schemi del segmento di appartenenza,  dove, di solito, a prevalere nettamente sono i propulsori diesel: il 1.0 Ecoboost da 125 CV. Un motore che ha ricevuto riconoscimenti a livello globale, sul quale Ford punta moltissimo, tanto da cercare di far cambiare il “diesel trend” dominante.

Di questo motore ve ne abbiamo già parlato in diverse occasioni, la reattività, la prontezza e i bassi consumi lo rendono adatto a ogni situazione, completando l’idea di versatilità con la quale è nata l’Ecosport.

Dalle strade urbane più strette agli sterrati di campagna, si superano senza incertezze buche e irregolarità, mentre – ideale per la città – il diametro di sterzata è di soli 10,65 metri, ai vertici della categoria. Infine, l’altezza da terra di 20 cm, l’angolo di attacco di 22,1°, l’angolo di uscita di 35° e l’altezza di guado di 55 cm assicurano alla EcoSport la capacità di essere all’altezza di ogni situazione che ci si aspetta da un SUV, nonostante sia trazione anteriore e non esista la versione 4×4.

Motori e allestimenti

Al 1.0 Ecoboost da 125 CV si aggiungono il 1.5 TDCi da 90 CV e il 1.5 Duratec a benzina da 110 CV, entry level e unico propulsore abbinabile al cambio automatico 6 rapporti, in arrivo. Il 1.5 aspirato dichiara una media di 6,3 l/100 km e di 149 g/km, valori che scendono a 5,3 l/100 km e 125 g/km per l’Ecoboost. Ancora meglio riesce a fare il diesel, che si limita a 4,6 l/100 km e 120 g/km.

Ecosport 11

L’allestimento è unico – e piuttosto ricco – una grande semplificazione per il cliente che si ritrova a dover scegliere soltanto tra i vari colori e tra i tre motori.

La nuova EcoSport è dotata di serie di airbag anteriori per guidatore e passeggero (disattivabile), di airbag per le ginocchia del guidatore, nonché di airbag anteriori e posteriori sia a tendina che laterali. Le tecnologie di sicurezza e protezione includono il controllo della trazione, il programma elettronico di stabilità, la ripartizione elettronica della frenata, l’assistenza alla frenata d’emergenza e il monitoraggio della pressione degli pneumatici.

Prezzi e concorrenti

La Ford Ecosport parte da 19.250€ equipaggiata con il motore 1.5 Duratec da 110 CV e sale di 750€ per il 1.0 Ecoboost  da 125 CV a 3 cilindri, il Motore dell’Anno 2012 e 2013.  La versione equipaggiata con il 1.5 TDCi 90 CV parte da 20.750€ e rappresenta il top della gamma Ecosport.

Come abbiamo già detto, la dotazione è piuttosto completa, infatti, i principali optional disponibili sono i cerchi in lega da 17″ (250 euro), i sensori di parcheggio posteriori (250 euro), gli interni di pelle (1.000 euro) e la verniciatura speciale (da 300 a 900 euro).

Ecosport 10

I diretti competitors della Ford EcoSport, in un segmento molto combattuto e in costante espansione sono diverse, a partire dalla Suzuki S-Cross, per continuare con Fiat Sedici, Nissan Juke, Opel Mokka, Peugeot 2008 e Renault Captur. Con un prezzo di partenza sotto i 20.000 €, Ford Ecosport si candida seriamente per un posto da protagonista nel mondo delle cosiddette “Small SUV” del segmento JS-Sub.

Campione

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

CIR – Paolo Andreucci vince il rally Targa Florio 2014

Mille Miglia 2014: Mercedes-Benz Classic ricorda i successi storici