Era una giornata di gennaio di 110 anni fa quando dagli stabilimenti Fiat del Lingotto, quelli dove oggi sorge un centro commerciale, usciva il primo esemplare della Fiat S76, un’auto impressionante ancora oggi nata per far parlare di sè.
La S76, nota anche come la belva di Torino, montava un 4 cilindri benzina, sì state per leggere bene, da 28 litri di cilindrata, per ben 300 CV e 2.300 Nm di coppia, tre volte quella di una moderna hypercar!
Di Fiat S76 ne nacquero solo due esemplari, dei quali uno si è mostrato in tutta la sua esuberanza al Goodwood Festival of Speed del 2015, ultima sua apparizione pubblica. La produzione si fermò praticamente subito poichè ci si rese conto della difficoltà di far funzionare a dovere quattro cilindri da più di 7 litri ciascuno, qualcosa che anche in America avrebbero il coraggio di definire esagerato.
Nel 1911, però, era importante per le case automobilistiche affermare la propria capacità tecnologiche lanciando modelli come questa S76. Basti pensare alla tedesca Blitzen Benz da 200 CV e 21,5 litri, cui Fiat decise di rispondere proprio con l’auto protagonista di questo articolo.
La Fabbrica Italiana Automobili Torino conquistò subito il record di velocità sul miglio con 187 km/h. Il secondo esemplare raggiunse i 213 km/h in Belgio. Quello che vedete nel video è proprio la seconda unità nonché l’unica superstite di Fiat S76: il primo venne smantellato dalla stessa Fiat a cavallo degli anni ’20. L’auto finì quasi nel dimenticatoio fino al 2002, quando l’attuale proprietario, tale Duncan Pittaway, acquistò il telaio sprovvisto di motore, riuscì a trovare il 28 litri Fiat con la complicità della Casa torinese e, dopo 4 anni di restauro, ecco completata l’opera.
Prosegue in modo estremamente spedito il piano di espansione di Microlino in Italia. Dopo la…
Lanciata nel 2022, la Mazda CX-60 nel 2025 si rinnova con un interno che adotta…
Dal 1° gennaio 2025, le multe stradali in Italia subiranno un aumento del 17,6%, con…
La gigantesca Zona a traffico limitato Area B di Milano è un gigantesco flop. Basti…
La produzione del colosso cinese BYD in Ungheria partirà nel 2025: la terra magiara sarà…
La Ferrari F80, con i suoi 1.200 CV derivati da una power unit ibrida ispirata…